ottimo show che ci porta dritti al PPV Ema non ti preoccupare per il ritardo del report, capita a tutti di avere impegni e poter stare poco dietro all efed
L'ultima puntata prima del PPV targato WWF Raw è iniziata da un po', e procede alla grande. Sul sito ufficiale X della compagnia, qualche giorno fa, è stato pubblicato quello che è un vero e proprio match tra due ex compagni di stable, nonchè ex campioni di coppia di SmackDown: Finn Balor ed Abyss. Scelta strana quella dei dirigenti di metterli uno contro l'altro... Che non si siano lasciati in buoni rapporti dopo la piccola pausa di Balor dagli schermi televisivi? Solo il tempo ce lo dirà, dato che a prendere parola dal backstage è proprio il nativo irlandese. Atmosfera cupa quella in cui risiede l'atleta, circondato da un fumo rosso che attraversa l'intera stanza. L'irlandese indossa una bandana con raffiguratoci un teschio sopra, ed il suo solito giaccone di pelle sbottonato; sembra già carico per il suo match, ma prima, evidentemente, ha qualcosa da dire al WWF Universe...
Finn Balor:E così, mi tocca affrontare un mio vecchio compagno di stable, che da quel che qualche addetto ai lavori mi ha detto, non se la sta passando proprio bene... Anzi. Che c'è omone, hai perso la retta via? Non hai più nessuno che riesce a colmare la tua stupidità mentale? Ricorda che solo la forza non è nulla se non è accompagnata da un giusto mindset, da una mentalità arguta e furba, capace di catalizzare la tua vigoria, la tua potenza, in qualcosa di veramente utile e duraturo nel tempo. Abyss, hai presente i poveri Troll? Le creature magiche che, per quanto siano giganti, per quanto siano potenti, non sono di certo conosciuti per questo, bensì per la loro stupidità... ecco, io ho sempre creduto fossi un troll, ma era perfettamente ciò che mi serviva per poter raggiungere il mio obbiettivo, ovvero diventare, di nuovo, campione di coppia; ed è ciò che ho fatto, sono riuscito a farti credere di essere un atleta valido, capace di poter competere ad alti livelli all'interno della federazione, ma il livello che hai raggiunto è stato solo merito mio, non a caso da quando le nostre strade si sono divise, non hai fatto altro che perdere settimana dopo settimana... E oggi il risultato sarà, ahimè per te, lo stesso. Dimostrerò a tutta questa gentaccia chi tra i due rendeva il team forte e competitivo, nonostante tu sia più del doppio di me in termini di altezza e robustezza... Ma ciò non importa, la mentalità e l'essere scaltro batterà sempre la potenza usata in modo stupido, senza alcuna tattica... Ed oggi ne avrete l'ennesima dimostrazione. Ciao troll, preparati per una secca umiliazione.
Il collegamento stacca, e le telecamere ritornano sull'arena, pronti per un nuovo match.
La nuova puntata di Raw procede, come sempre, a gonfie vele. La marcia di avvicinamento al nuovo PPV targato WWF si fa sempre più intensa ed incerta, e sicuramente le sorprese non tarderanno ad arrivare anche in questa edizione settimanale dello show rosso. Le telecamere puntano sull'intera arena, inquadrando numerosi fans di diversa età con cartelloni e magliette del proprio beniamino, in attesa che qualche superstar faccia capolino sullo stage. Ed invece no, una strana theme riecheggia nell'arena... Non si sentiva in federazione da un bel po' di settimane, ma di certo non è del tutto nuova.
Ed eccoloo, è proprio lui, Finn Balor! Non si vedeva sugli schermi da alcune settimane, nonostante diversi rumors su di lui. C'è chi sospettava avesse battibeccato con i piani alti, chi sosteneva che semplicemente si era stufato di non ricevere importanti chance, e chi, infine, che era stato licenziato proprio dalla stessa WWF... che sia qui per sciogliere i dubbi del WWF Universe? Scopriamolo!
T-Shirt e jeans, con classica giacca di pelle. Sguardo sornione, a tratti beffardo quello sul viso del Demone. Avanza lentamente verso il ring, quasi come se volesse godersi appieno la reazione della gente presente nell'arena, apparsa visibilmente sorpresa da un ritorno non annunciato nè quantomeno sospettato. Si fa passare da un addetto il microfono, pronto a prendere la parola una volta terminata la sua musica d'ingresso.
Finn Balor:Evitate di inneggiare il mio nome, tantomeno di chiedermi il cinque quando faccio il mio ingresso nell'arena. Non sono tornato qui per voi, non ho bisogno di dimostrarvi nulla. L'unica cosa di cui ho davvero necessità è dimostrare a me stesso quanto valgo. Sapete, la decisione di prendermi queste diverse settimane di pausa ha avuto due effetti in me; ogni mattina mi alzavo e ripetevo a me stesso, guardandomi allo specchio, di quanto stessi sprecando il mio talento, quello per cui sono nato e che amo fare, solo perchè nessuno ha mai creduto davvero a me, nonostante ogni settimana stessi su questo dannato quadrato a cercare di dimostrare il mio potenziale e quello di cui ero capace. Non era assolutamente facile fare finta di niente, continuare a vivere con questo rimorso che pian piano, giorno dopo giorno, continuava a mangiarsi un pezzettino della mia anima, del mio sorriso, e della mia vita. Non sono fatto per rinunciare, per permettere a qualcun altro di averla vinta su di me, che siate voi, che sia ogni singola superstar presente lì nel backstage e che sia, soprattutto, ogni singolo dirigente che ancora fa finta che non esista.
Finn Balor:Non vi nego che prendere le distanze da tutto questo, avere più tempo da trascorrere con la mia famiglia, i miei amici, i miei figli, mi sia stato di grande aiuto, avevo necessariamente bisogno di staccare per un periodo da questo mondo; ma sentire persino mia moglie, (che ringrazio per essermi stata sempre al mio fianco anche nei miei momenti peggiori, momenti dove il Demone che risiede in me prendeva il sopravvento e finiva per allontanare tutto quello che io, Fergal Devitt, amavo di più), guardarmi negli occhi in lacrime e dirmi "comincio a non riconoscerti più, per favore torna a fare il lavoro che ami e rende la tua esistenza davvero appagata e soddisfatta" mi ha letteralmente aperto gli occhi sulla grandissima cazzata che stavo facendo. NON PERMETTERO' PIU' A NESSUNO DI RENDERMI TRISTE!
Parole al veleno quelle di Balor, che getta il mic per terra e, riaggiustandosi la giacca, esce lentamente dal ring per poi tornare all'interno del backstage.
