TFW VERMILION 13/11/'23, Live from Barcelona, Spain.

MoB: "IT'S MONDAY!
YOU KNOW WHAT'S YOU'RE GOING THROUGH!"







PeH: "TFW VERMILION IS COMING TO YOU LIVE FROM BARCELONA, SPAIN!
WE'RE READY FOR PRO-WRESTLING!"

...


Due volte di fila come il Real Madrid e la Champions League.

He did it again.

Victor Corson, il Virtuoso, si dirige verso il ring accompagnato dalla sinfonia di Mozart e dai cori del pubblico.

Elegante nel suo completo grigio scuro.

Made by Virtuoso S.p.A, ovviamente.

Sale dunque sul ring, col microfono in mano....

Quanti anni sono passati dalla mia scorsa vittoria in un main event di un PPV? Tanti, credo di aver perso il conto. Ero arrivato ad un punto nella mia carriera dove sì, mettevo il cuore in ciò che facevo, mi impegnavo e salivo su questo ring con la consapevolezza che da un momento all'altro avrei potuto ricevere quel colpo fatale, quel colpo che avrebbe stroncato la mia carriera una volta e per tutte. Il coup de grace, the last shot. Ero pronto alla morte, così come si decanta nell'inno della mia patria... ma non ero pronto ad uccidere. Non ero pronto a sporcarmi le mani di sangue per quanto io mi autoconvincessi di ciò. Poi ho affrontato Spike. L'uomo che in SFC mi tolse tutto. Non c'era astio nei suoi confronti, non c'era odio ad accecare i miei occhi, ad Autumn Clash sono arrivato con la mente serena.

Corson prende una breve pausa portandosi una mano alla testa.

Un fastidio.

E tutto d'un tratto ne ero pieno. Sangue, dalla testa ai piedi. Mio? Suo? Non riuscivo più a distinguerlo. Vedevo rosso, sentivo un sapore ferroso in bocca... e nei vostri occhi ho visto... non saprei spiegarlo. Ma era diverso. Il vostro sguardo, intendo. Che fossi diverso anche io, in quei frangenti? Esitare è una sconfitta, e mentre io mi chiedevo cosa ci facesse tutto quel sangue su di me, il vampiro si inebriava del suo odore, avendo la meglio su di me. Dunque rientro nel backstage. "Signor Corson, vada in infermeria e si faccia mettere i punti il più velocemente possibile".

Tutto intorno a me girava, le voci erano distorte, ma la strada per l'infermeria la conosco bene.

E mentre il medico svolgeva il suo dovere, Simmons mi annuncia che avrei dovuto lottare nel main event. Ma cosa avrei potuto fare in quelle condizioni?

Quello che ho fatto anni fa.



Il pubblico inizia ad esaltarsi

E ricordiamo tutti come andò a finire, no?

Strappai quel titolo dalle mani di un Dio.

Spike, ascoltami bene, penso che tu abbia vinto quel titolo meritatamente, per cui la prima cosa che voglio fare è complimentarmi per il tuo successo, ma da oggi inizia una caccia che si concluderà nel main event di FricksMania 2.

Io mi prenderò la tua testa Spike, e non esiterò più di fronte all'odore del sangue.



Le luci dell'arena si spengono per pochi istanti finché un fulmine non colpisce una zona degli spalti
Dopo il rombo del tuono assordante proprio lì, in mezzo al pubblico, si accende un faro che va ad evidenziare un trono
Sembra essere in uno stile già visto da qualche parte, fatto in legno probabilmente d'abete, ossa e impreziosito con incisioni in oro
Ricoperto di pelli lavorate di caproni
Su di esso non poteva che esserci seduto il figlio del Dio del Tuono, Sigurd Lotbrok
Il vichingo ha nella mano destra un microfono che porta vicino al volto
Dopo pochi istanti passati con una risatina e uno sguardo compiaciuto la sua voce tuonante si espande per l'arena

"Belle parole Victor, hanno sempre saputo tutti fossi un grande guerriero, uno che non si arrende, che combatte finché può, ti fa onore.
Perdona l'ingresso un po' troppo teatrale, ma dopotutto chi meglio di te sa quant'è importante lo stile, soprattutto per me che sono praticamente un Dio"

Se la ride Sigurd mentre il pubblico sembra parecchio titubante di questa apparizione

L'ex campione ESPN tira fuori dal fianco del trono quello che è attualmente il suo più grande tesoro, conquistato a fatica in precedenza
Il Martello TFW
Il The Freaking Hammer

"Ti vanti tanto di essere un grande combattente, tenace, coraggioso, leale
Voglio dimostrare a te e al Mondo intero che non basta così poco per essere campione qui
Dopotutto il mio retaggio vichingo mi porta ad essere tutto quello che tu proclami ma cento volte tanto

Quindi annuncio ufficialmente che utilizzerò il mio martello per essere nel Main Event di FricksMania dall'inizio
Al suono della campanella io sarò lì con voi, senza usare metodi da codardo e vi accorgerete cosa significa essere colpiti da un fulmine"

Il pubblico rumoreggia, sia per stupore che per perplessità dato l'atteggiamento di Sigurd

"E quindi ci vedremo tutti e tre nel match dell'anno eh??

Sigurd Lotbrok
Victor Corson
E il campione, William Pratt

Certo, ovviamente se Spike resterà campione fino ad allora..."

Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più recitava una vecchia canzone e infatti nell'arena risuona la musica del Campione TFW. Il vampiro wrestler si presenta sullo stage con una magliettina nera e dei jeans neri senza il suo solito pastrano ma con alla vita la nuova sfavillante cintura della federazione.

Il fu William guarda dritto in direzione di Sigurd e poi passa subito lo sguardo verso Corson. Microfono alla mano non fa attendere quella che essere la risposta ai due appelli dei suoi due futuri rivali.

"Mi aspettavo una festa, una grande festa per il primo campione di questa federazione. Vergini che ballavano al mio passaggio, ragazzi gobbuti pronti ad offrirmi calici di traboccante e prelibato sangue di neonati e invece, come la solito devo rimanere deluso.
Deluso perchè ancora una volta da quando sono qui c'è chi vuole privarmi dell'onore che mi spetta. "

Spike ora guarda dritto verso di se, verso Corson.

"Caro il mio Victor. Ormai non posso negare che mi sono affezionato a te e come tale non posso di certo negare che sei ormai diventato una costante felice nel mio cammino. Sei sempre presente quando alzo titoli importanti al cielo e quasi mi fa ridere che ancora una volta vuoi sfidarmi per un titolo, nonostante non abbia esitato un attimo a distruggere ogni tipo di tentativo di alzare la tua schifosa testa da sopra quel tappeto poco più di qualche giorno fa.
La tua vittoria nel match a più uomini non fa che confermare quanto io sia superiore a te e quindi di riflesso quanto io sia superiore a qualsiasi lottatore che vaga per queste stanze vivendo della mia luce riflessa.

Ma non mi sono mai tirato indietro davanti ad uno scontro e la tua vittoria non contro di me di certo non può che essere meritata e quindi non posso tirarmi indietro nell'eventualità di un match cosi importante e prestigioso dove mettermi ancora una volta in mostra e dove potrò ancora una volta rendermi superiore a te."

Sembra che il titolo abbia dato una sicurezza incredibile a Spike che poche volte abbiamo sentito cosi diretto e pungente nei confronti di un suo avversario.

Ora il vampiro volge lo sguardo a Sigurd.

"E poi ci sei tu Sigurd.
Un cavolo a merenda.
Cos'è? ti sentivi trascurato e hai pensato di intrometterti in affari che non ti riguardano?

Addirittura insinuando che io non arrivi campione al nostro match.
Su, pensavo che voi "dei" aveste delle capacità premonitrici. Ma effettivamente non vedo come tu possa averne visto che ti stai infilando in un match molto più grande di te. Match che sicuramente non penso possa essere alla tua altezza nonostante tu sia in possesso di questo martello della TFW.

Ma il sottoscritto non si è mai tirato indietro da un match e mai lo farà, quindi non posso che elargire la mia disponibilità nell'averti all'evento più importante dell'anno dove io sarò chiaramente la cosa più interessante. E stai pur certo che nulla, ne un fulmine, ne un martello, ne un colpo di pistola potranno mai spaventarmi o sorprendermi."

Spike ora fissa il suo titolo conscio di aver detto tutto quello che aveva da dire ai suoi avversari.

"Questo è un simbolo, un simbolo di potere che mette me al di sopra di voi due e voi potete solo cercare di raggiungerlo in qualche modo e il solo pensiero che voi possiate raggiungere questo traguardo mi fa pensare che nulla può divertirmi di più nel vedervi fallire.

Oh si, perchè il fallimento sarà l'unico traguardo che raggiungerete."

Alza quindi il titolo al cielo il Campione TFW, che si è preso l'ultima parola in questo segmento introduttivo del Vermilion post-Autumn's Clash.
Risuona la tua Theme nel palazzetto, mentre abbiamo modo di osservare Corson sul ring e Sigurd tra gli spalti.

Mamma, mamma mia che Main Event abbiamo annunciato per FricksMania 2.

- fades -





Si apre un collegamento.

Siamo in una stanza, probabilmente nel backstage. Di fronte all'inquadratura si vede Marlene. La Cura è da sola, seduta su di una sedia accanto ad un tavolo, l'espressione sul suo viso è divertita. Le telecamere indugiano su un particolare: Marlene è davanti ad una scacchiera.

Marlene: ”E' stato tutto pianificato alla perfezione! Non poteva andare meglio. Sai Corey, dato che ho visto che avevi una gran voglia di giocare ad anticipare le mie mosse e quelle di Konnor, ho ben pensato di preparare una sorpresa per te ed il tuo scimmione. Piaciuta, non è vero?”

Si morde l'indice e ride di gusto, Marlene. Il riferimento a quanto accaduto nel post-match di Autumn's Clash è chiaro.

Marlene: ”Quando trovi sulla tua strada un visionario, diventa tutto come una meravigliosa partita a scacchi. Un gioco. Io faccio la mia mossa, il mio nemico fa la propria. Fino a quando uno dei due non compie una mossa azzardata e lì scatta la punizione. Ad Autumn's Clash sapevo che le cose sarebbero andate così. Sapevo, Corey, che non saresti stato in grado di sconfiggere Konnor neanche con il supporto di Sigurd, e sapevo che il disonore per la sconfitta sarebbe stato troppo grande da tollerare per voi. Troppo grande da poter mandare giù senza provare a ritagliarsi un minuscolo e futile momento di gloria. Tentare di attaccare me non è stata di certo una mossa elegante, però, questo qualcuno ve lo deve pur dire.”

La bionda accenna una risatina, che contiene immediatamente dopo.

Marlene: ”Ma fortunatamente io... nascondo sempre un asso nella manica. La cosa che mi sorprende Corey... è che sembrava quasi tu lo sapessi. Anche ad Autumn's Clash parlavi come fossi stato a conoscenza di ciò che avevo in mente. Forse Sigurd lo ignorava però, forse non gliene hai neanche parlato. L'idea di aver accompagnato un perdente ad un evento lo ha accecato e quindi l'unica cosa che voleva nel momento in cui ha visto le cose andare per il peggio, era fare in modo che si parlasse di se. Ha spento completamente il cervello e ha provato a fare leva solo ed esclusivamente sulla sua forza. E' un gesto che capita a chiunque percepisca la pressione in modo sempre più crescente. Fare leva solo sulle proprie doti più note per separare la sua immagine da quella di un perdente. Se Sigurd mi avesse attaccata come aveva intenzione di fare, tutti avrebbero parlato del fatto che Corey Three fosse stato distrutto da Konnor, ma che Sigurd si fosse fatto valere contro la povera... indifesa Marlene.”

Scuote il capo.

Marlene: ”Sapete, ragazzi, come vi avevo anticipato, Konnor non vi reputa una prima tappa per la nostra missione. Lui sta solo giocando con voi, siete il suo passatempo. L'incontro di questa sera con Sigurd vi lascerà modo di imparare una cosa.

La forza è nulla senza il controllo.

Quando ho conosciuto Konnor, lui era un concentrato di forza dirompente. Esattamente come te, Sigurd, ma gli mancava qualcosa per riuscire a combattere contro i suoi nemici, contro se stesso e contro i suoi stessi limiti. Gli mancava la capacità di controllare il proprio corpo, di controllare l'ambiente circostante, di controllare i propri stessi impulsi. Io sono stata e sono la sua luce, sono colei che lo ha elevato ad un livello superiore. Sono colei che fa la differenza.”

Rimarca molto il concetto di “fare la differenza”, l'ex Diamond della Fight For Honor. Contemporaneamente, scoppia a ridere e con un colpo di mano, manda a terra tutti i pezzi dalla scacchiera.

Marlene: ”Scacco matto, amici miei.”

Bacio alla telecamera. Il collegamento stacca.





Your opening contest is scheduled for one fall!
'One fall!' urla il pubblico in risposta a quanto annunciato da Frankie Travisan.
Tempo d'azione anche in questo Vermilion, signore e signori!
The Son of the Thunder God, Sigurd Lotbrok affronta il Marlene's One Man Army, Konnor in un incontro a dir poco stellare in questo match d'apertura.

Vengono compiuti i rispettivi ingressi, in vista di questo Main Event anticipato all'inizio della card odierna.

Opening Contest - One Falls
Sigurd Lotbrok /w. Corey Three
Vs.
Konnor /w. Marlene

Ora che Sigurd ha posato il suo The Freaking Hammer sotto il paletto del suo angolo, l'arbitro chiama il gong.

DIN! DIN! DIN!

Vanno uno di fronte all'altro i due, Sigurd con la testa piegata in avanti per vedere negli occhi colui che crede possa essere la sua prossima vittima.
Konnor colpisce il gigante norvegese con un Elbow Smash.
Lotbrok incassa il colpo, si tiene la mandibola, poi invita l'avversario a tornare a colpire.
Nuovo Elbow Smash, poi un altro e un altro ancora.
Sigurd indietreggia, poi spinge via Konnor; il quale prende la rincorsa dalle corde e connette un Dropkick in corsa verso le gambe del suo avversario.

Sigurd rimane in ginocchio.
Konnor è invitato da Marlene a colpire nuovamente e si posiziona all'angolo per prendere poi lo slancio quando The Son of the Thunder God si rialza nuovamente.
Ecco Konnor che connette la sua..

SPRINGBOARD HURRICANRA-No.
Sigurd tiene salde le gambe e blocca Konnor per poi alzarlo quanto basta per come gli era arrivato addosso.
Ush..

POWERBOMB!

Sigurd hits it! E che impatto, ladies and gentlemen.
C'è il pinfall del peso super-massimo..


...


ONE!


...


TWOO!!

E kick-out di Konnor subito dopo il due!
Una bella prova di resistenza e orgoglio, dopo questa manovra da ben 2 metri d'altezza.
Rotola poi fuori dal quadrato il mascherato, che viene affiancato subito da Marlene.
Sigurd accenna ad un sorriso, prima di fare spallucce e allargare le braccia al centro del ring.
Come si ferma un gigante di quasi 150 chili?

Beh, questo è quanto cercano di capire lì fuori Konnor e Marlene.
Corey nel mentre sale sull'apron per urlare al direttore di gara di contare per il Count Out, mentre Lotbrok esce dal ring.
E l'arbitro si distrae, con Marlene che dopo aver urlato qualcosa in faccia a Sigurd e aver provato a spingerlo è corsa via.
Le ha dato le spalle quel colosso, che ha poi subito un Chair Shot proprio da Marlene!
La osserva poi il norvegese, che si volta.

Marlene ha gli occhi spalancati, ma ecco Konnor che torna da dietro.
Running dropkick alle spalle.
Sigurd è nuovamente in ginocchio.
Ora è Konnor che colpisce Lotbrok con quella sedia, più e più volte, fino a metterlo a terra.
Corey è impazzito nel vederlo, finendo col distrarre ancora di più l'arbitro.
E ora Konnor è sull'apron, breve rincorsa e..

SUICIDE SOMERSAULT SENTON DI KONNOR!

Non perde tempo e cerca di riportare l'avversario sul ring, ma Sigurd è davvero pesante e la cosa richiede più tempo del previsto.
L'arbitro era tornato a guardare loro, nel frattempo.
C'è il pinfall e...


...


ONE!


...


TWOO!!


...


LOTBROK! KICKS! OUT!

E continua, quindi, l'incontro.
Konnor non sa cosa fare, ma sembra voler far rialzare l'avversario.
Succede, infatti.
Nuovo faccia a faccia, con Lotbrok che ha preso a fumare di rabbia ora.
E.. nuovo Elbow Smash di Konnor!
Sigurd risponde con un Chop contro il petto dell'avversario;
E Konnor con una nuova gomitata contro il collo del norvegese.
Eccolo lo scambio di colpi feroce!

SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
SIGURD!
KONNOR!
KONNOR!
KONNOR!

The Marlene's One Man Army non ha aspettato per ricevere un nuovo colpo che poteva risultargli letale;
ha invece connesso una serie di gomitate che hanno stunnato Lotbrok.
Prende la rincorsa ora Konnor..

SLINGBADE!

Si rialza Sigurd, in preda alla Stamina, che viene preso di rimbalzo.

ANOTHER SLINGBLADE!

Colpisce poi nuovamente il mascherato, la situazione è sempre quella delle ultime due volte.
Eccolo..

TERZO SLINGBLADE!

Sigurd a terra, Konnor lancia un urlo di liberazione.
Vede possibile il portare a casa l'incontro, a questo punto.
E aspetta che l'avversario si rialzi, quindi.
Quando Lotbrok è tornato nuovamente sulle sue gambe, sembra proprio sia arrivato il momento del..

RAINMAKER!

Attenzione perché Konnor non ha potuto connettere la sua manovra migliore.
Sigurd è riuscito a divincolarsi dalla situazione scomoda.
Ma non finisce qui, per Konnor!
Qualcuno lo ha attaccato da dietro con un Lariat, entrando in maniera illegale all'interno del ring!

Quel qualcuno è Corey Three, che ha portato il direttore di gara a chiamare la squalifica immediata!

Konnor win by DQ.

E ora Corey infierisce in maniera feroce contro chi solo durante Autumn's Clash aveva causato lui un'umiliazione cocente.
Sigurd guarda la scena, metabolizzando quanto accaduto.
Marlene fuori dal ring è terrorizzata e urla ai due di lasciar andare Konnor.
Sigurd si avvicina, Konnor è tenuto in ginocchio da Corey che gli porge la preda ancora calda.
E lo rialza, gettandolo su Sigurd che lo afferra.
E..

Lo lascia cadere?

Sigurd ha mollato Konnor, non vuole inveire su di lui!
Corey è in cerca spiegazioni, urla in faccia a Lotbrok che lo osserva.


...


"Without The Damned...

...

You mean nothing for me, Corey!

That was MY match!"

...


E GLI METTE DUE MANI AL COLLO CON GLI OCCHI FUMANTI DI RABBIA!

SIGURD STA STRANGOLANDO COREY THREE!

Tutto questo avviene sotto lo sguardo stupefatto di Marlene che ha tirato via di lì Konnor.
Sembra proprio che Sigurd non ne voglia più sapere del Doomsday, se nello stesso non c'è la presenza di The Damned.
Corey riesce poi per un secondo a divincolarsi dalla situazione, rotolando via dal ring.

Sigurd lo guarda, poi guarda Konnor fuori dal ring che abbandona la zona.
Sembra urlargli qualcosa tipo 'sei stato fortunato' e chissà che non abbia proprio ragione vedendo come si stavano sviluppando le cose.

Di certo, Konnor ha subito un brutto attacco da Corey e le cose tra Marlene e quest'ultimo non sono di certo arrivate al capitolo finale.

- fades -





In una delle vie meno frequentate del quartiere francese, Hunter Phoenix sta camminando lentamente verso la telecamera e, quando la raggiunse la prese in mano per guardare direttamente il pubblico della TFW.

"Sapete cosa sia il dolore? Il dolore è un emozione sgradevole che pervade ogni centimetro del nostro corpo, il dolore però secondo la mia personalissima esperienza è la motivazione principale della crescita di una persona, il dolore ci aiuta a capire al meglio ciò che dobbiamo fare, il dolore è il nostro unico amico."




Camminò fino ad arrivare alla sua vecchia villa, la villa dei suoi genitori dove aveva passato gli anni più brutti della sua vita, posizionò al meglio la telecamera per inquadrarsi e riprese la parola.

"Qui dentro ho passato gli anni più bui della mia vita, qui dentro.. c’è il motivo principale per cui ho abbracciato l’oscurità, quando abbandonai quell’edificio il wrestling salvò la mia vita, e, giorno dopo giorno, avversario dopo avversario quel oscurità veniva liberata, e in quei momenti capii che la mia missione era togliere la luce a ogni mio avversario per riempire il mondo con la mia oscurità, per dare una prova di quello che sono, Hunter Phoenix.. il vostro dominatore."



Voleva conquistare quella federazione, farla sua e soprattutto voleva dimostrare al mondo che lui fosse il migliore, mise le mani dietro la schiena avvicinandosi alla telecamera per parlare direttamente al suo prossimo avversario.

"Dicono che col passare del tempo tutte le ferite guariscano, ma dalla più grande delle perdite, dalla ferita più profonda segue un processo di guarigione lenta il più difficile. Il dolore svanisce ma le cicatrici rimangono, a memoria della nostra sofferenza e rendono più forte chi le porta, affinché non possa essere più ferito. Così mentre il tempo passa lentamente, ci perdiamo in distrazioni per eludere la frustrazione, diventiamo aggressivi e rabbiosi, per tutto il tempo tessiamo trame e pianifichiamo vendette aspettando di diventare più forti. E poi, prima di rendercene conto, il tempo è volato via, siamo guariti e siamo pronti a ricominciare, dopo che sarai salito sul ring con me avrai molto tempo per riflettere, per leccare le tue ferite, ma non avrai tempo per perdonarti perché una volta che sarai su quel ring, uno contro uno contro di me scoprirai cosa sia il vero dolore, la vera paura."




Con quelle parole lasciò cadere per terra la telecamera e scomparve nell’oscurità lasciando tutti quanti senza parole, la sua ora inizia stanotte.





Vediamo per la prima volta compiere ad Hunter Phoenix il suo ingresso sul ring di Vermilion.
Questa dev'essere una notte importante per lui, che ha dovuto attendere diverse settimane - dopo la firma del contratto - per vivere questo momento.
Il buio regna quasi sovrano sulla scena, solo due luci ci danno modo di vedere i protagonisti del prossimo incontro:
The Son of Darkness che è ormai al suo angolo e Maccio dall'altra parte che si sta scambiando gli ultimi consigli e incoraggiamenti con il suo amico JFD, Jonny Fukin' D*ck.

Match 2 - Debut singles
Hunter Phoenix
Vs.
Maccio /w. JFD

Ora che le luci sono tornate alla normalità e JFD è uscito dal quadrato, l'azione può cominciare.

DIN! DIN! DIN!

Si avvicinano lentamente i due, Phoenix con la guardia bassa e la testa leggermente inclinata sul volto e Maccio coi pugni all'altezza del collo.
Maccio con dei gesti tanto teatrali quanto plateali indica l'avversario a JFD all'esterno del ring; la smorfia sadica di Phoenix sembra fargli strano.
Hunter lo grabba stringendogli due braccia intorno al petto, passandogli alle spalle.

German Suplex!
Maccio urta il back of the head sul mat del quadrato, ma per quanto stunnato si rialza.
Over the Head Belly to Belly Suplex!
E che volo che fa Maccio, che si rialza poi tirando pugni diretti contro l'aria.
Viene afferrato di nuovo l'italiano per un..
Powerslam!
C'è il pin, può essere l'ultimo di questo incontro e..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


Kick-out di Maccio!!!

Fa segno di 'NO!' col dito l'italico, che fomenta un sacco il pubblico quando agitando le braccia si mette a carponi e poi si rialza.
Continua a shakerare i pugni, quando poi.. punta il dito contro l'avversario e urla 'YOU!'
E inizia a colpire Phoenix con una serie di jab diretti contro il capo che mandano Hunter contro il paletto.

Poi si fomenta e urla al pubblico "C'MON!", allontanandosi dal suo avversario per poi posizionarsi all'angolo opposto rispetto a lui.
Prende la rincorsa e..

BIG BOOT!

Phoenix stende il suo avversario, lo osserva ridacchiando per poi guardare il pubblico.
Poi rialza Maccio, lo osserva mentre gli tiene il viso nelle sue 2 mani.

E gli rifila una lunga, lunghissima serie di Chop dirette in pieno petto fino a che Maccio non viene steso a terra.
Sale ora sulla terza corda Phoenix, il quale prende il volo.


DIVING HEADBUTT DI HUNTER PHOENIX!


Perfettamente connessa ai danni di Maccio, che ora si prende anche il pin e...


...


ONE!


...


TWOO!!


...


MACCIO KICKS OUT!

Questo non se lo aspettava nessuno, forse.
Ma Hunter non sembra stupirsene poi così tanto e, dopo aver rifilato una serie di stomps contro il petto al suo avversario (prolungati abbastanza da aver fatto piovere molti fischi dal palazzetto), lo rialza in Inverse DDT.

Lo sguardo terrificante nei suoi occhi lascia presagire solo una cosa, a questo punto.
Hunter, con una rapida rotazione, si ritrova a dare per un secondo le spalle al suo avversario che a stento si mantiene su due piedi.
Questo è tempo per la sua Finisher.
Chi ha dimestichezza con l'indy wrestling sa bene che il suo nome è:

RAM-PAIGE!

Maccio è finito col fare un salto per l'impatto subito, Hunter gli è subito lì addosso, per il pinfall..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


THREEEE!!!

Nuovo sorriso macabro per Phoenix, mentre viene inquadrato JFD che va a sincerarsi delle condizioni del suo amico dopo questa sconfitta.

Hunter Phoenix b. Maccio via pinfall.

Esce poi dal quadrato, rotolando verso il tavolo dei commentatori da dove prende un microfono.
Si dirige verso il backstage, fermandosi sotto al Titantron dando le spalle al ring ma con il capo voltato più che può in quella direzione.
Avvicina il mic alle labbra.
A questo punto, le note della sua "The Sound of Silence" nella versione dei Disturbed vanno scemando.
Ascoltiamo.

HP: "Sto pensando alle prossime vittime da mietere.
Già.
Siamo tutti in clima FricksMania e bisogna fare le cose in grande:

MORE PAIN!
MORE BLOOD!

Oggi è iniziata ufficialmente la mia caccia qui e ho solo questo, per voi..

SUCK IT, THE FUCK OFF!"

Getta il mic a terra, torna nel backstage.
Signore e signori, diamo il benvenuto in TFW a The Hybrid.
Hunter Phoenix, ladies and gentleman!

- fades -








Siamo in un vecchio manicomio per squilibrati mentali. Molte persone sono qui perché nella loro vita hanno commesso azioni spregevoli e chi è stato accusato ingiustamente ma ciò non interessa ai medici e infermieri i quali si divertono nel torturarli fisicamente e mentalmente, su di loro provano esperimenti disumani e alcuni di questi pazienti o si sono impiccati o sono finiti con il morire per mano di qualche medico sadico.

Tra i mille pazienti c'è uno in particolare che per ricevere le cure c'è bisogno di una ventina di infermieri da poterlo immobilizzare e a volte neanche la camica di forza riesce a tenere la sua collera. Quest'uomo nella sua permanenza nel manicomio è stato vittima di un tentativo di linciaggio da alcuni pazienti che vedevano in lui un pericolo per tutti. Una notte un paziente, con l'aiuto di un infermiere, è riuscito a entrare nella camera di quest'uomo ed ha cercato di ucciderlo con un coltello, il colosso è riuscito a difendersi allontanado l'altro matto del manicomio ma costui riusci a sfregiare il volto del gigante il quale vedendo uscire del sangue iniziò ad urlare poi si gettò contro l'altra persona ricoverata e le ruppe il collo.

Da quell'episodio il colosso fu rinchiuso in una stanza, isolato da tutto e tutti. Non ebbe più un contatto umano con nessuno, veniva trattato come una bestia.

Un pomeriggio, diverse persone andarono li a trovare i loro cari, i quali erano obbligati a dire che tutto andava bene. Nessuno andava a trovare il colosso, tutti tranne uno. Un uomo fissava a lungo quella stanza con la scritta vietato entrare pericolo di morte. Quel visitatore rimase colpito da tutto ciò e decise che voleva saperne di più.

Quel giorno stesso lui si nascose in uno sgabuzzino, quando arrivò notte e non girava neanche un anima viva nel manicomio ecco che il visitatore si diresse verso quella stanza che lo aveva intrigato. Si avvicinò e vide un uomo che aveva appena dato un pugno allo specchio mandandolo in frantumi, la sua mano era ferita ma il colosso non faceva neanche una piega. Di scatto il gigante si girò verso le sbarre della sua camera e da lontano intravide una figura, era il visitatore.

Il gigante si avvicinò alle sbarre e il visitatore nei suoi occhi vide un uomo che cercava la libertà. Un uomo che voleva rifarsi una vita fuori da quel posto che lo aveva trasformato in un mostro ancora più cattivo di quanto lui stesso fosse. Il visitatore si avvicinò e riuscendo ad aprire la serratura della porta con una sorta di chiave fece uscire il gigante il quale rimase fisso davanti al visitatore e lo ringraziò con un gesto della testa.

I due iniziarono a scappare nel corridoio verso l'uscita del manicomio, alcuni infermieri se ne accorsero e cercarono di fermare i due, però il gigante per ringraziare il visitatore si mise davanti a lui per fargli da scudo picchiando tutti quelli che avevano il fegato o la pazzia di bloccarli. Una volta uscito ecco che il visitatore fece salire il gigante sulla sua auto e scapparono via verso qualcosa di nuovo.





Le immagini in diretta ci riportano nei corridoi di TFW Vermilion. Siamo davanti ad un ufficio su cui vi è scritto

Miss C. Ratajkowzky's Office
TFW Chief Operative Office

Qualcuno bussa alla porta. La telecamera ruota leggermente e abbiamo modo di vedere chi è costui.

VINS!

Il manager di Mr Cash e membro del Business Club viene invitato ad entrare da una voce femminile e lui non tarda minimamente a farlo.

Vins: [color=#5555FF]"Signorina Ratajkowzky, mi cercava?"

La russa si alza in piedi, per accogliere il suo ospite nella stanza con una stretta di mano.

C.R: "Affermativo.
Accomodati pure, Vins.
Ho una notizia molto importante da darti."

Vins: "La ringrazio per l'offerta, ma credo che rimarrò in piedi.
Sono molto curioso di sapere perché sono qui."

C.R: "Questo sarà presto detto, Vins.
Come sai, la TFW ha iniziato a puntare sulla sua divisione Tag Team, negli ultimi Vermilion.
FricksMania 2 è alle porte e, per questa ragione, volevamo introdurre un'importante novità.
Anche qui da noi, verranno consegnati i nostri..."

Olivia prende qualcosa da dietro la scrivania, sono 2 valige d'acciaio nere e poco più grandi e spesse di una ventiquattrore. Le apre, poi - uno per mano - alza 2 CHAMPIONSHIP BELTS!?

C.R: "TFW WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIPS!"

Vins fa per afferrare i titoli dalle mani della Ratajkowzky che, però, di tutta risposta ritrae le braccia.

C.R: "Agisci con calma e cautela, Vins.
I tuoi alleati del Business Club hanno avuto la meglio su 3 altri team della nostra divisione di coppia, in quel di Autumn's Clash.
In linea teorica arrivati a questo punto, ora rappresentano la squadra da battere.
Ma non ti ho chiamato qui per consegnarti questi due preziosi assemblamenti di oro e pelle nera.
Ma ti dirò di più:

A TFW FRICKSMANIA 2!

Avremo un..

TORNADO TAG TLCC MATCH

FOR THE...

TFW WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIP!

E a quel punto, avremo i nostri primi campioni di coppia qui in The Freaking Wrestling.
Ti ho detto i tuoi ragazzi sono gli uomini da battere, sì.
Ma dovranno rimanere tali fino a quel giorno, se vorranno avere la possibilità di partecipare a quell'incontro.
Ecco.

La notizia che devi portare a Mr Cash e Ricky è proprio questa:
devono rimanere ciò che sono ad oggi, se vogliono diventare campioni qui.

Ora, Vins, credo di non aver altro da dirti.
Buona serata."

Vins ha mutato lo sguardo da infastidito a furbo, nell'udire le parole del COO. Non sembra avere però altro da dire neppure lui che, con un cenno del capo, saluta la ex Mind of Damned e abbandona la scena.

Quante notizione ci stanno venendo date questa sera, in vista di FricksMania 2. E abbiamo ancora un intero show davanti a noi.

- fades -





Dopo esserci presi una piccola pausa, ritorniamo live dopo l'interruzione della pubblicità! Il pubblico è in estasi, è arrivato il momento di un altro incontro.
Una theme song ormai ben nota risuona nell'arena!

DIMMI DOVE E QUANDOOOOOOO

SENZA TANTE PAROLEEEEE MANDA LA POSIZIONEEEE OOOH OOOOH

Ok basta, così. Romeo, Romeo.. Perché sei tu Romeo?
Oggi sembra essere più eccitato del solito, forse perché consapevole di ciò che sta per accadere. (?)
Ha qualcosa da dire prima del match che attendeva da una vita, forse.

Romeo: "Finally, Romeo has come back in Spain! Oggi assisteremo a qualcosa di davvero caliente!"

Se la ride il pubblico pagante.

Romeo: "Ho inseguito il mio sogno per anni senza essere mai stato considerato. Ne ho viste di cotte e di crude, di bianchi e di neri, di larghi e di lunghi, ma non ho mollato.
Dopo aver disputato un Main Event sublime sono stato ascoltato, il mio sogno è diventato realtà!"

Sembra essere di buon umore, come biasimarlo.. No?

Romeo: "Oggi si farà la storia. Questa è la fine di un ciclo, la fine di un inseguimento durato un'eternità e che mi porterà sul tetto del mondo, possibilmente con te sopr..."

In these promises broken
deep below
Each word gets lost in the echo
So one last lie I can see through
This time I finally let you
Go, go, go!

GOOOOOOO!
GOOOOOOOOOOOO!

Anche la folla intona una parte di Theme Song e reagisce tutto sommato (non tutti) positivamente. È vero, stiamo parlando di uno dei lottatori più odiati ma il suo ritorno ha di certo smosso l'ambiente.

DEVIN BROOKS IS HERE.
BENTORNATO.

Il mascherato percorre la rampa armato di microfono. Adesso è lì, a pochi passi dal suo avversario/ammiratore, che non riesce a dire più niente per l'emozione.

Devin Brooks: "Era crollato tutto, di nuovo.. E ancora una volta ho dovuto lottare con me stesso per non sparire nel nulla. È stato difficile, ho pensato di farla finita seriamente questa volta, ma il mio senso di giustizia ha prevalso e sono tornato nel luogo del delitto, pronto a riprendermi ciò che DEVE essere mio di diritto.
Giuda era destinato a tradirmi ma questo non ha proclamato la mia crocifissione, poiché Devin Brooks e la sua grandezza non potranno MAI e poi MAI essere cancellate dalla storia.. Ma soprattutto niente e nessuno potranno intralciarlo nel cambiare la storia dell'umanità."

Silenzio tombale.

Devin Brooks: "La riflessione mi ha aiutato nel riprendere nuovamente la mia missione. Gli esseri inferiori non possono uccidermi. Possono farmi del male fisico e mentale ma non potranno mai sconfiggermi. È successo anche questa volta.. Ma io sono qui, sono tornato."

Breve pausa.

Devin Brooks: "La paura che ha un Dio è la poca fede che possono avere i suoi discepoli. Senza di essa rischia di essere cancellato ed è per questo che non sono riuscito a trovare una luce in fondo al tunnel. Ma poi.. Ho capito e incontrato persone che sanno quale è la strada da seguire per arrivare in Paradiso, quale via percorrere per salvarvi tutti. Questo ha riacceso qualcosa in me.."

Il Wrestling God tira fuori una maschera identica alla sua e la vuole consegnare proprio a Romeo a quanto pare!

Devin Brooks: "Tieni, prendetela e indossatela tutti.

Questo è il mio dono, la tua arma per fare la differenza assieme a me."

Romeo è titubante, ma non può rifiutare un regalo del genere.

What?
Che sta succedendo?

ROUNDHOUSE KICK IMPROVVISO DI BROOKS!
MA PERCHÉ?
ROMEO BARCOLLA!
ALTRO CALCIONE IN FACCIA!

Match 3 - One Falls
Devin Brooks
Vs.
Romeo

Fischia a più non posso il pubblico.

Devin Brooks: "Quest'oggi anche tu sei stato salvato, avrai accesso al regno di nostro Signore. Lo comprenderai molto presto. Dio ti ha perdonato dei tuoi peccati. Sei libero dal male."

Nel mentre, un direttore di gara si avvia verso il quadrato di battaglia. La contesa sta per iniziare! Ci siamo!

DIN! DIN! DIN!

Brooks adesso rimane lì in piedi, ad osservare il suo avversario a terra che si tiene addome e testa doloranti.
Allarga le braccia, il pubblico lo fischia in maniera a dir poco clamorosa.
Se c'è qualcosa in cui Devin è sempre stato il numero uno, quel qualcosa è sicuramente il sapersi far odiare dalle masse.
In realtà, diciamocelo, il Wrestling God è potenzialmente il numero uno in ogni cosa che fa; e se in un momento d'ispirazione.

In ogni caso, l'italiano ha smesso di ridersela a denti stretti e con gli occhi spalancati, per la sua malefatta appena compiuta.
Prende a due mani l'avversario dal capo, poi lo rialza lentamente mentre gli sussurra qualcosa nell'orecchio.
Se lo carica.

GOD.

IS.

HERE.

Il suo Piledriver, marchio di fabbrica per portare a casa gli incontri nei momenti decisivi.
Non che questa sera il suddetto momento decisivo abbia tardato poi così tanto ad arrivare.
Brooks è in piedi, il suo piede viene messo sulla testa di Romeo che invece in stato comatoso è a terra.
L'arbitro conta per il pinfall che metterà fine alla contesa.


...


ONE!


...


TWOO!!


...


THREEEE!!!

Lo sguardo glaciale di Devin non riesce a mettere un freno ai fischi del palazzetto.

Devin Brooks b. Romeo by pinfall.

Poco dopo, sale sulla seconda corda di un angolo a favore di telecamera e urla a tutti di non guardare negli occhi il vero Dio di questa federazione.
Non lo meritano e potrebbe portare a conseguenze nefaste.
Le braccia sono larghe, gli parte anche uno sputo in direzione del pubblico, è davvero arrabbiato questa sera.
Bentornato ufficialmente tra noi della TFW, Devin Brooks.

Per noi, però, le immagini dalla ring zone finiscono qui e l'attenzione ci viene richiamata da tutt'altra parte.

- fades -





AY AY AY AYYYYYY

Solita entrata.

Solito Haytham.

Pronti a farvi riempire la testa delle sue cazzate?

Perchè Haytham è bello carico.

Salito sul ring e col microfono in mano, il faraone inizia il suo discorso....

"Declan Declan Declan... ti avevo detto che avresti giocato con il fuoco e spoiler: ti sei bruciato.

Zittire quel tuo brutto muso è stata la ciliegina sulla torta in una settimana già soddisfacente di suo perchè come ben sapete il vostro Haytham ha deciso di fare uno step avanti e, conscio del supporto del suo popolo, ha dato il via alla sua carriera nel mondo della politica.

Già, perchè penso che elevarmi a primo cittadino del Cairo sia la cosa giusta da fare in questo momento storico. Al mio popolo e alla mia città serve una guida forte, una guida disposta a tutto per il bene dei propri concittadini. Il fatto che questa guida sia poi una star a livello globale nonchè una delle persone più ricche dell'intero globo è un plus.


Vedete, sono qui per ripetere quanto fatto dopo la vittoria della mia ESPN Championship, ovvero festeggiare, perchè suppongo siate già saturi di sentirmi parlare di Declan e compagnia bella. Dunque aprite bene le orecchie e date il benvenuto alla Cairo Simphony Orchestra, gentilmente invitata da me, che delizierà le vostre orecchie con un inno alla mia grandezza..."

Haytham indica lo stage, aspettando l'arrivo della sua orchestra...

Al posto dell'orchestra di Haytham riecheggia nell'arena la theme Song di Alexander Alpha che compare dal backstage con un microfono in mano.

"Wowowo tu parli tanto di essere il miglior campione della TFW ma qui tutti sanno quanto tu non valga un misero centesimo..."

Alpha sale nel mentre sul ring guardando in faccia Haytham e ridacchiando leggermente riprende parola.

"Scusami ma non riesco a trattenere le risate vedendo la tua faccia da campione inutile perché vedi...qui l'unico vero e decente campione sono io e nessun altro,per mesi mi sono sudato ogni incontro,ho lottato con tutte le mie forze al contrario di te che sembri solo un bambino viziato che appena ha ciò che vuole comincia a vantarsene beh...il pubblico sa chi è il migliore tra noi due e di sicuro non sei tu,sono stato più campione io di quanto tu possa esserlo e lo sto dimostrando tutt'ora dato che sono il vero volto di questo show,nessuno mi può eguagliare,sono unico e assolutamente magnifico mentre tu sei solo un topo in un labirinto creato da se stesso quindi ti do un piccolo consiglio,tu parli di declan che ha giocato col fuoco ma di fronte a te hai una fiamma eterna che ti ustionerà per sempre caro."

"SI! SI! TUTTO MOLTO BELLO...

MA L'ORCHESTRA?

DAI, RAGAZZI, DOV'E' LO SHOW?"

Una voce interrompe Alexander Alpha, proprio mentre questi, salito sul ring, era giunto faccia a faccia col campione ESPN.

La voce viene dal pubblico, dove, microfono in mano, si trova...

...

CJ HARRIS!

...

CJ supera le barricate che separano lo stage dal pubblico ed ha in una mano il microfono che permette a chiunque di ascoltarlo e nell'altro... IL SACCO INSANGUINATO CON IL QUALE SI ERA PRESENTATO QUALCHE VERMILION FA!

"Voi ragazzi, siete in gamba.
Haytham è un cazzone, ma sa quello che fa sul ring.
E tu Alex avresti anche la voglia giusta, ma... siete noiosi!

Il pubblico qui vuole divertirsi, vuole il vero intrattenimento... quello che io so dare!

In pochi in questo mondo hanno la capacità di sovvertire l'andamento di uno show come il sottoscritto.

Serve avere una manica lunga per nasconderci dentro quanti più assi da giocare.

E.. si da il caso... che io, in questo mortorio... abbia quello giusto.

...

Come dissi qualche tempo fa ho dei grandi piani per il futuro.

Ed uno, amici miei... è qui dentro."

CJ indica il sacco insanguinato.

Sorride.

Poi sale sul ring, si mette fra Alpha e Ramses.

Lo vuol aprire!!!

Cosa ci sarà? Un'arma? Una testa mozzata?

Che cazzo c'è???

Apre e...

PAINKILLER - Three Days Grace


RISUONA LA THEME DI KARL McBRAIN!

DEL FUMO INONDA L'ARENA, LE LUCI ROSSE GIOCANO E FANNO IL RESTO! IL CRAZY DOCTOR E' QUIIIIIII!!!!!!!

Sorride apparendo sullo stage, mentre CJ svuota il contenuto del sacco!

Dentro c'è...

L'SFC BLOODY EMERALD CHAMPIONSHIP!!!!!

"Signori, si discuteva su chi fosse il miglior campione?

Volevate sapere chi aveva più voglia di ardere?

Vi presento il mio nuovo assistito, chi non vede l'ora di tornare a mietere vittime. Chi non vede l'ora di tornare ad ardere e rivendicare una sconfitta fin troppo atroce rimediata ingiustamente.

Vi presento l'ultimo e tutt'ora legittimo campione SFC Bloody Emerald... KARL McBRAIN!"

Karl giunge nel ring, sotto gli occhi attenti, forse non spaventatissimi, ma di certo preoccupati di Haytham e Alexander.

"Fo...fo...forse dovrei presentarmi a tutti quanti, tu che dici?

OH NONO DOVRESTI FARE QUELLO CHE FANNO TUTTI STUPIDO EBETE. ORA SALI SU QUEL DANNATO RING E DICI A QUEI TRE STUPIDI TUTTO CIO' DI CUI ABBIAMO PARLATO NEL BACKSTAGE.

V...va...va bene."

Il pubblico e probabilmente anche i lottatori sul ring sono completamente increduli. Dopo un paio di settimane dalla sua ultima apparizione sullo stage si presenta un Reynard Bellswing in tutto il suo pochissimo splendore. Sembra sporco, sembra puzzare e sembra quasi essere appena uscito da un centro di recupero. Indossa un felpone che nasconde tutto il suo corpo e anche parte del suo viso e il suo dialogo sembra completamente sconnesso come se fossero due persone a parlare.

Il ragazzo si avvicina al ring, vi sale sopra e inizia scrutare i suoi interlocutori quasi stranito.

"Voi du...du...due. Io vi riconosco.

USURPATORI!!!"

ReBel indica le due cinture che portano Alpha e Haytham.

"Una sa...sa...sarebbe dovuta essere mia di diritto e l'altra mi è stata strappata ingiustamente.

NULLITA'

E...e...ecco cosa siete al nostro cospetto. Il nulla e vi presentate qui parlando di titoli, regni e cm.
Misurate in maniera e...e...effimera il vostro essere campioni ma la realtà e che avete tolto tutto a me e io sono to...to...tornato soprattutto per te"

Indicando il titolo di Alpha

"MA ANCHE PER TUTTI I VOI FECCIA DI QUESTO RING."

Quello che stiamo assistendo è assurdo. Un ReBel quasi schizofrenico che alterna momenti di quasi paura a momenti di onnipotenza.

"So...so...sono tornato perchè avrò quello che mi spetta.

QUELLO CHE MI E' STATO SEMPRE NEGATO

E que... que... quello che non ho ancora avuto."

Un lungo ghigno si presenta sul suo volto, mentre si posiziona al fianco del Campione ESPN.
Sembra che le 2 fazioni per il Main Event si siano ufficialmente delineate.





Le immagini ci portano fra i corridoi di un ospedale.

“E LASCIATEMI ENTRARE!?!”

Spingendo di qua e di là si fa largo, Saul Clarke.

Con una spallata pare essersi liberato di chi lo braccava, con un altro ha irrotto all’interno di una stanza.

Lo stacco di telecamera ci porta subito con lui dentro la stanza. Aldilà di Clarke vediamo, supino sul letto, gamba ingessata e che si mantiene su per mezzo di un braccio metallico che parte dai piedi del letto, il buon vecchio CEO della compagnia: Mr Simmons.

“Allora Simon, prima che tu mi interrompa, se ne hai in effetti le forze per farlo… io ti devo sputare così, ora, di getto, la mia verità.

E la mia verità è che ancora non ci ho capito un cazzo.

Perché o fingi dannatamente bene oppure hai davvero dei seri problemi in testa.

Ma in ogni caso, permettimi di dirtelo, esser riuscito a diventare quello che sei, è davvero un risultato che in pochi si possono vantare di aver ottenuto.
Perché o sei uno straordinario performer che si è spinto molto in là pur di tener banco al suo teatrino, per quanto molte cose non riuscirei a spiegarmele.

Oppure, cazzo… avere una carriera come la tua con quella frattura in testa… beh, non credo ci siano altri in grado di sostenerla.

Il tuo problema è peggio di quello di Justise, peggio di quello di qualunque altro uomo, se è tutto vero.

Eppure guardati.

Guarda cosa hai creato.

Certo, a vederti così… ma non posso dire che mi dispiace, fratello.

Ho dovuto farlo, per capire.

Ho dovuto farlo per permettere anche a te di capire, perché tu per primo devi capire chi cazzo sei.
Ed una sveglia come queste credo ti serva.

Tuttavia, non credo che la faccenda sia finita, sento che non è così.
Mi sento come se stessi uscendo di casa consapevole di aver lasciato una luce accesa o peggio la porta aperta.
E non vivo in un paese tranquillo.

Ho avuto la mia occasione di rilanciarmi subito nel Who’s Next Match, ma anche i miei amici, i nostri amici, mi hanno voltato le spalle.

Sintomo che forse il tuo male è un parassita che s’insidia non solo nella tua mente, ma in molteplici.
Ed, a rifletterci, forse anch’io ne ho sofferto, in passato.

Quindi, ti chiedo, abbiamo ancora qualcosa da scoprire io e te?
Insieme?
Contro?

Dimmelo te.

Ah…

E poi…

Come stai?”

Il rombo strozzato di una risata nasale. Il naso è quello del suo interlocutore, Simmons.

MrS: "Sei un grandissimo coglione, Saul."

Sembra poi non riuscire a contenere le risate il CEO della TFW. Solo il cielo sa cosa ha sgraffignato tra i sali e vapori dell'ospedale, in questi giorni.

MrS: "Sai cos'è che abbiamo da scoprire io e te?

Come fare a liberarmi, una volta per tutte, di questo Schifo.

E sai cosa m'ha detto Vins, proprio stamattina?
Quell'uomo ne sa una più del diavolo...

Che c'è qualcuno che ha conoscenza in materia, nei tomi della sua biblioteca esoterica.

In Inghilterra.

E questo qualcuno è chi porta in spalla l'oro che un tempo era tuo, Saul.

William.

Pratt."

- fades -





"Truffa.
Questa è l'unica parola per descrivere quello che è successo ad Autumn's Clash."

Backstage!
Siamo in un angolo scuro dell'arena... Con un Declan Kenway che è altrettanto scuro d'umore, a quanto pare.
E, considerando quello che è successo nel suo match contro Haytham Ramses XIV per il titolo ESPN, forse ne ha ben donde?

"Certo, ci sarebbero anche altre parole: disgrazia, raggiro...
Ma non sono abbastanza forti, Haytham, capisci?
Non implicano quanto tu sia un CRIMINALE."

Declan ha una espressione bella cupa e incazzata in volto.

"Io volevo solo una cosa: tornare a casa dalla mia fidanzata, una fregna incredibile che uno cialtrone come te può solo sognare di avere, con il titolo di un prestigioso network sportivo alla mia vita...
E invece tu hai dovuto FUGGIRE dal nostro scontro, RUBANDO la vittoria!!"

Declan digrigna i denti, guardando in camera.

"Al primo match in ppv per il sottoscritto, il PRIMO, stavo già per vincere un titolo, e tu, un pluricampione che fa della vanteria l'unica cosa che gli permette di avere un lavoro, visto che sia su dialettica che sintassi difetti palesemente, come quelli della tua razza...
Tu hai dovuto RUBARE per battermi."

Declan annuisce.



"E persino la Rumble... Cosa hanno dovuto per battermi se non coalizzarsi contro di me?
Tutti sapevano quanto io fossi pericoloso, e sin dal primo momento in cui sono entrato hanno avuto PAURA di me.

Hunter Phoenix, complimenti, complimenti vivissimi per avermi eliminato, vantatene pure....
Hai solo dimostrato di essere semplicemente il PRIMO DEI CODARDI!"

Declan schiocca il collo.

"Goditela, Haytham, la tua vittoria. Tu, criminale, truffatore, campione dei cialtroni e pezzenti.

Nel frattempo io rimango il Sigma Male di questa federazione, quello superiore tra tutti, che è isolato dalla società mediocre. Quello che ha capito come va il mondo... E gli è superiore.

Questa federazione avrà un'altra conferma della mia superiorità, e presto.
E dopo, tornerò da te.

Sigma Male, out."

Declan annuisce di nuovo e se ne va, nell'oscurità?
Chi sarà la prossima vittima del suo voler "essere superiore"?
E, a questo punto... Haytham Ramses XIV dovrà preoccuparsi?


CAMERA FADES





A questo punto, sembra non ci sia poi così tanto da annunciare più di quanto fatto da loro stessi poco fa.
Questo Main Event è un Tag Team match a dir poco stellare, viste le forze in gioco; non ci resta che goderci lo spettacolo.

Main Event - Singles Champions Tag Team
AGF TITLE CLAUSE
AGF CHAMP Alexander Alpha & BE CHAMP Karl McBrain
Vs.
ESPN CHAMP Haytham Ramses XIV & Reynard Bellswing

I primi a giocarsela sembra proprio siano Karl da un lato e Ramses dall'altro; il direttore di gara chiama il gong.

DIN! DIN! DIN!

E c'è il clinch a centro ring tra i due, con Karl che ne esce vincitore dopo uno stomp contro il piede di Ramses che perde la presa.
E Karl colpisce con un Uppercut, poi un altro e poi un altro!
Stunnato, Ramses si becca uno Snapmare..
Che viene combinato ad una Sleeper Hold!

Bloccato, Ramses stringe i denti e continua a battere i piedi a terra nel tentativo di sfruttare una qualsiasi leva fisica per uscirne.
Saliva sulle sue labbra, la testa che diventa violacea, ma non si arrende; non lo farebbe mai e contro nessuno a questo punto della gara.
Batte i piedi due volte a terra, a tempo, poi tira una manata contro il mat e il pubblico lo segue in questo applauso che lo porta nuovamente in piedi.

Con una gomitata, poi un'altra e un'altra ancora Haytham ne esce finalmente e può passare all'attacco.
Reverse Chop dopo Reverse Chop Karl è portato all'angolo, dove viene caricato e seduto sulla terza corda.
Sale in piedi sulla seconda Ramses, che sta tentando un Superplex.
Ma Karl lo spinge via, facendolo cadere, e gli salta addosso.

TURNBUCKLE POWERBOMB DI HAYTHAM!

Già, l'egizio ha preso al volo il suo avversario.
Ora non vuol perdere tempo e lo afferra nuovamente tirandolo 2 passi verso il centro del ring per un..

BELLY TO BACK INVERTED MAT SLAM!

Che manovra signore e signori, c'è il pin..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


Kick-out di McBrain!

Colpo di reni che non necessita quindi dell'intromissione di Alpha che era già coi piedi oltre le corde.
L'arbitro si distrae, per invitare Alpha ad abbandonare il quadrato.
Ma attenzione!

2 TIZI STANNO RIEMPIENDO DI LEGNATE
RAYNARD BELLSWING FUORI DAL RING!?!

Ma chi saranno mai questi due!?
Cosa vogliono da ReBel?
Non riusciamo a capirlo, per adesso, dal momento che hanno un passamontagna.
Haytham se ne accorge tardi e si avvicina al suo angolo, dando le spalle al suo avversario per troppo tempo..
Che ne approfitta per il roll-up da dietro..


...


ONE!


...


Kick-out di Ramses!

Ma c'era anche lo zampino dell'inglese in questo, che con una capriola torna in piedi.
Prende la rincorsa mentre l'egizio in ginocchio gli da le spalle..

SINGLE LEG DROPKICK!

C'è un suo nuovo pinfall adesso..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


HAYTHAM! KICKS! OUT!

Che orgoglio del campione.
McBrain non perde tempo, da il Tag ad Alexander e prima di prendersi una pausa tiene l'avversario in Headlock.

DOUBLE FOOT STOMP!

Alpha colpisce duro la schiena del suo avversario.
C'è un nuovo pin ora..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


KICK OUT DI RAMSES XIV!

Mamma mia, Haytham questa sera sta dimostrando che nemmeno le bombe possono tenerlo a terra per il pin.
Anche se sembra un cadavere, lì a terra.
Alpha invece non la prende bene, memore di quanto si sono detti pochi minuti prima con i microfoni alle mani.

E riempie l'avversario con una serie infinita di Stomps contro il petto!
Haytham subisce, poi il nativo di Chicago è - con uno slancio - sulla terza corda e..

MOONSAULT!

Perfettamente eseguita!
Ora ad Alpha non resta che connettere la sua manovra migliore, il suo placcaggio finale.
Si mette all'angolo, mentre batte un piede a terra per invitare l'avversario ad alzarsi.
Il pubblico si esalta, dopotutto ora i beniamini sono Karl e Axel.

Vediamo Bellswing, che si tiene un fianco, salire nuovamente sull'apron ring in attesa del cambio.
Stringe i denti, ma è lì.
Alpha nel mentre vede Ramses in posizione e può prendere la rincorsa per colpire..

ALPHA SPEAR!!

ALPHA SPEAR!!

Uhuhuh, mamma mia cosa ha appena tirato fuori dal cilindro il nostro ex Campione mondiale.

RUNNING HIGH KNEE!

Che reversal di Ramses!
E che tonfo sordo che genera la connessione di questa mossa!
Ora i due sono con le spalle a terra, i loro tag team partner all'angolo con il braccio teso in loro direzione.
Chiedono il cambio, mentre il direttore di gara chiama il conteggio per il doppio KO.

..

ONE!

..

TWO!

..

THREE!

..

FOUR!

..

FIVE!

..

SIX!

..

SEVEN!

..

Sono entrambi in ginocchio, ora, i due.

..

EIGHT!

..

NINE!

..

Ora tornano in piedi in sincronia e..

..

DOPPIO TAG!

ENTRANO BELLSWING E MCBRAIN!

E parte lo scambio feroce di pugni e colpi d'avambraccio a centro ring tra i due ora!
Il pubblico è letteralmente in estasi per questo momento.
Non sappiamo chi tra i due è quello più fresco, al momento.
Quello che sembra avere la meglio con una ginocchiata contro il fianco dell'avversario è comunque Karl.

ATOMIC DROP!

Taunt, poi rincorsa dalle corde..

LEG DROP!

C'è il pinfall dopo questo momento forse un filo troppo anni 80 e..


...


ONE!


...


KICK-OUT DI BELLSWING AT ONE?!

Rimane in ginocchio Karl, non ci crede, mentre ReBel si sta rialzando e scuote i pugni chiusi per darsi la carica.
A' regà, troppo Hulkamania 'sto momento.
Si rialza Bellswing, che da piccolo guardava un sacco di cassette dell'Attitude Era e della WCW.
Punta il dito contro McBrain, che rimane stunnato.

Un pugno, poi un altro contro la testa del suo avversario e..

BELLY TO BACK SUPLEX!

Ora Reynard si mette all'angolo e lo carica il suo colpo speciale in canna.
Questo è il suo momento, tanto che non si rende conto che..

I DUE TIZI COL PASSAMONTAGNA DI PRIMA
ORA RIEMPIONO DI LEGNE HAYTHAM!

Ma dove sta guardando il direttore di gara, precisamente?
Vabbè, noi godiamoci questo..

REBEL!
KICK!

Morto, povero Karl.
C'è il pin..


...


ONE!


...


TWOO!!


...


THREEEE!!!

Mamma mia che incontro che è stato questo, signore e signori.

Reynard Bellswing & Haytham Ramses XIV b. Karl McBrain & Alexander Alpha via pinfall.

Non ha neppure il tempo di festeggiare il suo ritorno vittorioso ReBel, perché i due tizi di prima ricominciano la mattanza nei suoi confronti.

Ma chi sono?

E cosa vogliono?

Si voltano contro Karl McBrain a terra ora, i due.

E lo lanciano fuori dal ring, con un doppio Gorilla Press Slam!

E ora Alexander Alpha entra nel ring...

FACE TO FACE TRA ALPHA E QUESTI DUE!

Reynard si sta rialzando, forse può fare qualcosa per aiutare il Campione Anything Goes Freak contro questi due!
E..

ALPHA SPEAR SU REYNARD BELLSWING!

ALEXANDER ALPHA HA STESO REBEL!

E ora indica ai due tizi col passamontagna di sollevare Bellswing.

Lo mettono in ginocchio, i 2 in passamontagna gli tengono un braccio a testa.

Questa è una scena davvero triste per i nostri occhi da spettatori.

Si tolgono il passamontagna i 2..


...


Sono...


BERNARD E THE PUNISHER!?

ALPHA APRE LE BRACCIA IN MEZZO AI DUE DEGLI OUTCASTS!

...

AA: "FEAR
THE
OUTCASTS!"

Sembra proprio che i due reietti abbiano un nuovo alleato tra le loro fila a guidarli.
Per noi, però, le immagini finiscono qui per oggi.
E vedendo il genere di immagini, forse è anche meglio così.
Vi rinnoviamo l'appuntamento con Vermilion tra sole 2 settimane.
Sotto le note di A Little Piece of Heaven, la theme di Axel, siamo arrivati al..

Cia'