| MoB: "IT'S MONDAY EVENING
AND YOU KNOW WHAT YOU'RE GOING THROUGH!"
PeH: "TFW VERMILION IS LIVE FROM BUDAPEST IN, HUNGARY!
AND WE'RE FREAKIN' READY FOR A GREAT NIGHT OF ACTION!"
La leggera brezza marina accarezza delicatamente il suo viso mentre il sole californiano dipinge di tonalità calde il paesaggio circostante.
Penna a china in mano.
Una lettera per sua madre.
Cara mamma.
Spero che tu stia bene e in pace. La scrittura di questa lettera è diventata una sorta di rifugio per me, una maniera di esprimere e comprendere meglio la tempesta che sta attraversando la mia mente. Ti prego di dedicarmi qualche minuto in più, poiché c'è molto da dire e da capire.
In questi giorni, il mio stato mentale è come un labirinto oscuro e complesso, un puzzle intricato che cerca di risolvere se stesso. Mi sento spesso come se navigassi in acque sconosciute, senza una bussola o una stella polare che mi guidi. Jordan si muove al di là di un velo sottile, un'ombra in agguato, e la paura di perdere il controllo diventa sempre più tangibile.
La mia vita quotidiana è un'altalena emozionale. In quei momenti in cui Jordan prende il sopravvento, provo una sensazione di impotenza devastante. È come se una parte di me stesse cercando di prendere il controllo, e io sono solo uno spettatore impotente delle sue azioni. Il senso di disconnessione tra il mio corpo e la mia mente è travolgente.
Riuscirò mai più a riconnetterli?
Il wrestling, che è sempre stato la mia passione e il mio rifugio, si è trasformato in un'arena di conflitto interno. Ogni match è diventato una battaglia sia fisica che mentale, un'occasione in cui devo lottare non solo contro l'avversario sul ring ma anche contro una forza interna che minaccia di prendere le redini del mio corpo e della mia mente. Le luci accecanti dell'arena diventano specchi riflettenti che mi mostrano un riflesso distorto di me stesso, diviso tra il lottatore che sono e l'oscura presenza che vuole emergere.
E se Jordan fosse sempre esistito?
Se il fulmine ricevuto nel petto fosse stata solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso?
Mi chiedo ora se successo che ho ottenuto nel wrestling è davvero merito mio o se Jordan abbia avuto un ruolo più grande di quanto io stesso abbia mai riconosciuto. La paura di essere definito da questa lotta interna, piuttosto che dalle mie vere capacità e talenti, è travolgente.
Nel tentativo di proteggere la Virtuoso SpA, ho delegato i miei compiti ad altri manager fidati. Tuttavia, la sensazione di dover affidare a qualcun altro le redini della mia impresa è frustrante. Sono combattuto tra il desiderio di preservare la mia carriera e l'incertezza di cosa riservi il futuro per me e per la mia azienda.
Nella mia ricerca di una soluzione, ho iniziato a consultare esperti e professionisti della mente. La psicologia e la terapia sembrano essere l'unica via d'uscita da questo labirinto oscuro, e sto cercando di affrontare il mio stato mentale con coraggio. È difficile accettare che la mia mente, che è sempre stata la mia alleata, ora sembri divisa da forze oscure e incontrollabili.
Incontri con psichiatri, terapeuti e consulenti sono diventati parte integrante della mia routine settimanale. Sto esplorando l'idea di terapie alternative, dalla meditazione alla terapia cognitivo-comportamentale, nella speranza di trovare un modo per integrare tutte le parti di me stesso.
Mi è stato detto che non è semplice.
Lo sapevo già.
Se da un lato lo temo, dall'altro cerco di capirlo. Sento che, in qualche modo, questa parte di me ha una sua ragione d'essere, anche se non la comprendo appieno.
Se è sempre esistito dentro di me, avrà avuto una disperata voglia di manifestarsi in questi anni.
E se invece è nato con quel fulmine, è solamente felice di essere venuto al mondo.
Devo distruggerlo?
O devo capirlo?
Se stai vedendo attraverso i miei occhi Jordan, ti prego di dirmelo.
Sei un mio alleato, o sei un mio nemico?
Nel ritrovato prime della mia carriera, mi chiedo se ci sarà mai una soluzione a questa situazione.
Riuscirò mai a controllare completamente il mio corpo e la mia mente?
La speranza di trovare una via d'uscita è ciò per cui lotto.
Con affetto e gratitudine,
Tuo figlio
Le immagini ci portano subito in apertura di puntata in un posto buio e quello che ci viene mostrato è un uomo che noi conosciamo molto bene, un uomo che nelle ultime settimane non è più quello di un tempo: Reynard Bellswing.
"DOBBIAMO AGIRE COME ABBIAMO SEMPRE FATTO!! NON PUO' SFUGGIRCI QUESTA VOLTA!!"
ReBel è seduto e sembra parlare a qualcuno.
La telecamera cambia subito inquadrato, ancora una volta verso...
..ReBel.
"Si do...do...do...dobbiamo ma...ma...ma con i piedi per terra, do...do...do..dobbiamo agire ma senza essere tro...tro..."
L'inquadratura cambia ancora verso...ReBel.
"MI DA FASTIDIO IL TUO MODO DI FARE. DEVI SOLO OBBEDIRE A ME E TUTTO CIO' CHE SEMBRA DIFFICILE VEDRAI CHE ALL'IMPROVVISO DIVENTERA' SEMPLICE.
COME QUESTA SERA, SIAMO IN UN OPENER DI GRANDE INTERESSE E AVREMO ANCHE GLI OCCHI DEL CAMPIONE PUNTATI ADDOSSO, MENTRE QUEL CORSON DOVRA' INCROCIARE LE BRACCIA CON NOI.
Se....sei sicuro che andrà bene? Vo...vo...voglio dire, stiamo parlando di un uomo che ha sconfitto quasi tutto il ros...
MA NON NOI!! STUPIDO IDIOTA!!
NOI NO. NOI NON ABBIAMO PARTECIPATO A QUELLO STUPIDO MATCH QUINDI, QUESTA SERA DIMOSTREREMO A TUTTI CHE SIAMO PIU' FORTI DELL'UOMO CHE HA BATTUTO L'INTERO ROSTER TRANNE SPIKE"
ReBel si alza dalla sedia e inizia a rovistare in un cartone strategicamente posto a favore di camera e tira fuori da questo un vecchio ed enorme lenzuolo che si gira addosso. L'aspetto di Reynard sembra quello di un mendicante che nulla ha a che vedere con il giovane ragazzo atletico che si nasconde li sotto.
"Si, ma...ma...in qualche modo dovremmo fa...fa...fare un favore a Spike? Affrontando Corson??
WILLIAM NON DOVREBBE SPAVENTARSI DI CORSON E POI SAI BENISSIMO QUALI SONO LE INDICAZIONI. FINO A QUANDO NON SI PRESENTERA' A NOI, NOI DOBBIAMO AGIRE COME ABBIAMO SEMPRE FATTO.
Va...va...va bene. Se...se...se queste sono le indicazioni del capo noi le seguiremo.
SMETTILA DI ESSERE COSI REVERENZIALE CON LUI. CI HA SOLO DATO DELLE INDICAZIONI. E TALI RIMARRANNO.
NOI non SIAMO inferiori A nEsSuNo.!.!.!"
ReBel si gira verso la telecamera mostrando il suo volto a metà mentre l'altra metà è coperta dal telo.
E su queste immagini si va a nero.
Compiono ora i loro ingressi i 2 wrestler interessati nell'Opening Match di questa sera.
Entrambi hanno validissime ragioni per puntare alla W in questo vero e proprio Main Event anticipato.
ReBel vorrà ovviamente confermarsi, dopo la vittoria in Tag al ritorno a Vermilion contro 2 Campioni come Karl McBrain e Alexander Alpha.
Victor Corson torna all'azione in questo Vermilion invece, da membro annunciato del Triple Threat che costituirà il Main Event di FricksMania 2, con le stesse motivazioni.
Il primo ad essere entrato è stato comunque il nostro TFW World Heavyweight Champion William Pratt, Il Sanguinario.
L'inglese è stato invitato come Color Commentator del match e siede tra Pep Halflump e Mone Bucheler.
Che caruccio che è con le cuffie il Vampiro.
Opening Contest - One Falls
TFW Champ William Pratt as Color Commentator
Reynard Bellswing
Vs.
Victor Corson
Compiuti i rispettivi ingressi, i 2, si avvicinano l'un l'altro mentre il direttore di gara chiama il gong.
DIN! DIN! DIN!
Parte con un clinch a centro ring questo incontro tra 2 performer che negli ultimi show sono sembrati ben più trasandati e con problemi psicologici che mai.
Chissà quali sono state le ragioni che hanno portato entrambi in questo stato; di certo la voglia di prevalere su chiunque non mancano ad entrambi.
Ma andiamo a descrivere l'incontro, che sembra voglia essere lottato da entrambi puntando sulla tecnica e sulla forza.
Arm Trap di Corson, ReBel finisce con la schiena a terra.
Keep-up dell'americano, che torce ora il braccio all'avversario ruotando.
Ora può connettere un Takedown Bellswing, ma anche Corson con un Keep Up è di nuovo in piedi.
Strattonano indietro i loro corpi, me continuando a stringersi la mano.
Lo fanno di nuovo e ora sembrano avere la stessa idea.
E si tirano un Headbutt uno contro l'altro, finendo col culo a terra.
Uno si tiene la testa, l'altro il naso.
L'altezza dei 2 è pressoché la stessa, per quanto Victor abbia un fisico più gonfio da Dio Greco.
Tornano in piedi, Chop di Corson.
ReBel sfrutta il colpo per prendere una breve rincorsa dalle corde e torna con un Heel Kick.
Corson di dinamismo prende un'altra rincorsa quando si alza e colpisce con un Enzuigiri.
E sono tutti e due di nuovo a terra.
Poi battono i palmi a terra, per frustrazione o per darsi la carica.
E vanno rabbiosi faccia a faccia a centro ring, dove Il Virtuoso connette un European Uppercut contro il mento dell'avversario.
ReBel risponde con un Reverse Chop dritto contro il petto dell'avversario.
E parte lo scambio furioso di colpi, sembrano non capire più come avere la meglio sull'altro.
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
A questo punto il pubblico ungherese ha preso ad impazzire dall'estasi e dalla frenesia.
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
VICTOR! REYNARD!
Con un Uppercut come ultimo colpo, ReBel riesce a portare l'avversario al tappeto.
Ma ciò non durerà molto e ReBel lo sa bene, Corson infatti si sta già rialzando.
E ora è nel mirino del suo avversario, che all'angolo lo sta caricando.
REBEL!
KICK!
No, si abbassa Corson.
Spinebuster!
A segno la manovra dell'italiano, che ora sale sulla corda più alta dell'angolo a lui più vicino.
E prende poi il volo.
Frogsplash!
Connessa, signore e signori!
C'è il pin..
...
ONE!
...
TWOO!!
...
Kick-out di ReBel al conto di 2!
Corson si guarda le dita, indice e medio alzati.
ReBel, provato, sta provando a rialzarsi tenendosi l'addome.
Corson sembra spazientirsi e prende a colpire l'avversario con degli Stomps diretti contro il petto.
Gli urla contro "Perché! Non stai! Giù!?" in italiano, ma questo genera una reazione all'esterno del quadrato.
"Hey dickhead! What you doin'?", a parlare è proprio William Pratt che si è alzato e punta il dito contro il suo avversario all'evento dell'anno.
Corson lo ha sentito e infatti si è affacciato in direzione del Campione, che di tutta risposta sembra togliersi le cuffie.
Ma ReBel non se ne sta a terra, mentre quei 2 bisticciano.
Corson gli da le spalle e lui colpisce, prima con un Roll-Up che porta l'avversario in ginocchio.
E poi con un..
RUNNING KNEE TO THE HEAD!
Corson questo deve averlo sentito ben bene contro la tempia.
E ReBel lo sente, questo può essere il suo momento: si posiziona all'angolo.
In un altro contesto, in un altro universo, qualcuno avrebbe detto 'turn up the band!': Reynard sta caricando un Superkick all'angolo, mentre Victor va rialzandosi.
Corson è lì, sta per subire il colpo finale di questo incontro.
Ed è così che, infatti, va.
RE-!
BEL!
KICK!
Ma le loro gambe alte si sono incrociate, in 2 Superkick che colpiscono in contemporanea.
ARRIVEDERCI!
E sono di nuovo con la schiena a terra i 2, troppo lontani per fare un pin l'uno all'altro.
Good Lord, che modo assurdo per aprire lo show questo.
Il primo a rialzarsi sembra proprio sia l'americano, il più grande dei 2 che ha compiuto 30 anni solo 2 settimane fa.
Il 24enne italiano si sta rialzando, ma si muove davvero a fatica.
ReBel ne carica un altro di ReBel Kick, ma forse avrebbe dovuto optare per qualcosa di meno citofonato a questo punto.
RE-
BEL!
KICK!
Ovviamente evitato, contro un Saiyan la stessa tecnica non la puoi usare due volte.
Se lo sarà dimenticato ReBel, grande appassionato di manga ed anime.
In una danza in rotazione dei 2, ReBel si ritrova bloccato a testa in giù.
CURTAIN!
CALL!
Bang!
L'italiano ha colpito.
E in maniera fatale.
Pin.
...
ONE!
...
TWOO!!
...
THREEEE!!!
Rimane a terra dopo il pin anche Corson, dopo un match estremamente combattuto e al cardiopalma davvero.
Victor Corson b. Reynard Bellswing via pinfall.
Ma dei complimenti vivissimi sono da fare anche a Reynard, che questa sera ha lottato alla pari contro qualcuno che solo pochi anni fa è stato uno dei Campioni del Mondo più giovani di sempre, se non il campione del mondo di wrestling più giovane di sempre.
Ha avuto una crescita spaventosa l'americano, nel corso di questo anno, tanto che ormai siamo sicuri che saprà diventare anche lui - se rimarrà costante e rimarrà qui anche solo pochi altri anni - un Triple Crown Champion qui in TFW.
I due sono in ginocchio, si osservano dopo questo incontro da favola.
Si stringono la mano, il pubblico li applaude, poi Corson urla a Spike che si vedranno dopo.
Pratt gli risponde qualcosa tipo 'oh amico, puoi starne certo' e lo vede andar via, all'italiano.
Ma quando Corson varca la soglia del backstage risuona nel palazzetto ungherese una theme che non è di certo la sua.
A LITTLE PIECE OF HEAVEN
- Avenged Sevenfold
Già, sembra proprio che Alexander Alpha e i suoi 2 nuovi tirapiedi non vogliano rimanere in silenzio dopo l'attacco di ReBel ai danni di Punisher di 2 settimane fa.
E infatti gli Outcasts al gran completo si dirigono minacciosi verso il quadrato.
Sono in 3 contro 1.
ReBel sembra decisamente in svantaggio ora, ma poteva aspettarsi qualcosa del genere come risposta a quanto da lui fatto 2 settimane fa.
Comunque..
THE OUTCASTS HANNO CIRCONDATO IL RING!
Ma non è finita qui, per questa sera.
Una nuova Theme risuona nel palazzetto, ora che quei 3 fanno per entrare sul ring da lati diversi del quadrato e tutti assieme.
AWAKEN
- Friedrich Habetler
woho-hoho!
E chi se l'aspettava questa?
GHANIM! KAIBA!
HAYTHAM RAMSES XIV!
La compagnia delle mummie egizie risvegliate vuole aiutare ReBel?
Ora si è invertita la situazione di svantaggio, ai danni della fazione del TFW Anything Goes Freak Champ.
E infatti gli Outcasts se la danno a gambe saltando tutti oltre un angolo delle inferriate divisorie tra ring-zone e pubblico.
ReBel può lasciarsi cadere, dolorante, in ginocchio a centro ring adesso.
Haytham alza il suo ESPN Championship al cielo, poi quando la sua theme scema abbiamo modo di sentire chiaramente cosa dice a ReBel.
"Mi devi un favore, Reynard!"
- fades -
In una panchina situata nel centro storico di new Orleans un uomo con una mela in mano guardava il tramonto per scrutare l’orizzonte. Hunter Phoenix bramoso di una nuova lotta aspettava con ansia il suo nuovo avversario.
"Sapete.. l’uomo ha sempre cercato la guerra, la lotta, perché l’uomo ha bisogno di questo. Ha bisogno di lottare per saziare il proprio ego avido e desideroso di sangue. Io l’ho assaggiato e da quel momento ne ho voluto ancora, ancora e ancora."
Si voltò guardando l’obiettivo con un sorrisetto sfrontato sul volto; quel sorrisetto che chiunque lo conoscesse sapeva che era un segnale di pericolo molto evidente.
"Tutti voi avete visto cosa sono capace di fare. Tutti voi avete visto la mia brutalità, ma vedete…"
Sorrise nuovamente abbassando il capo per poi iniziare a camminare verso l’obiettivo.
Il suo viso non tralasciava niente di buono.
"Non avete ancora visto nulla. Non avete ancora visto quanto io possa essere cruento, violento e affamato. Soprattutto affamato perché la lotta per me non è solo lotta, la lotta per me è l’unica cosa che mi fa sentire vivo. In molti si impressionano vedendo un wrestler bere il sangue del proprio nemico in una federazione di basso rango, ma in questa federazione, nella federazione di punta del mondo del wrestling ovvero la TFW, vedrete molto di più."
Iniziò a piovere e Hunter alzò il capo. Con quel gesto accolse la pioggia assorbendola tutta, assorbì ogni cosa di quel tempo grigio; meno grigio del suo umore però.
"Jacob.. Jacob, sei tu il mio avversario, sei tu che, dopo aver provato sulla tua pelle cosa vuol dire salire su quel quadrato con me avrai vergogna perfino di guardarti allo specchio. Perché non berrò il tuo sangue no, banchetterò con i tuoi resti, pennellerò una scia nera sulla tua carriera, e quella scia sarò io."
Si fermò guardando dritto l’obiettivo, poi prese la telecamera e guardò essa come se fosse il suo avversario.
"Ti dimostrerò che in realtà tu sei solo un fallito. Un fallito tanto quanto il tuo manager:
Cole Quinn, ho visto il suo match ed è stata una vera delusione, durante il suo inizio di carriera sarà stato il sacco da boxe di tutti i suoi avversari. E tu sarai questo per me: sarai il mio personalissimo sacco di allenamento. Questi sono i tuoi ultimi giorni come performer a tutto tondo. Goditeli perché una volta che saremo uno contro l’altro assaporerai la mia rabbia."
Gettò per terra la telecamera e sparì tra la pioggia per le vie di new Orleans.
Siamo in Ungheria , nazione famosa per il suo passato calcistico grazie a Puscas e per il grande Rocco Siffredi che qui ha trovato moglie. Oggi però i tifosi della TFW oltre a fare i loro giri turistici si ritrovano qui perché c'è una nuova puntata e le immagini ci portano dritti nell'arena dove possiamo vedere che c'è già qualche fans presente nell'arena. Sono tutti pronti per questo grande show ma vengono sorpresi da un video che appare sul maxi schermo
vediamo un luogo misterioso, dimenticato da Dio. Le telecamere ci portano all'interno di una capanna mal ridotta ed ecco che vediamo due persone
si tratta di Jacob con sua sorella Libertad. Sappiamo tutti quanti che questa sera Jacob ha il suo match di debutto, vediamo però che è Libertad ad avvicinarsi alle telecamere.
"Innanzitutto voglio ringraziare, anche a nome di mio fratello Jacob, il grande Cole Quinn che è riuscito a farmi riunire con il mio fratellone. Come potete vedere lui indossa una maschera perché tutto quel marciume che ha dovuto subire in manicomio gli è stato rovinato il volto e gli ha limitato il linguaggio, quindi abituatevi a vedere me oppure il nostro Salvatore Cole a parlare per Jacob, la sua mano mieterà vittime in questa società piena di escrementi. Il primo della lunga lista è Hunter Phoenix. Lui si atteggia come se fosse un animale insaziabile, di una specie di uomo on uomo che è attratto dalla lotta in maniera passaionata e ardente. Ma ehi Hunter, tu forse credi che essendo dei disagiati mentali crediamo a tutte le boiate che vai dicendo? eh no! infatti noi in te vediamo qualcuno che vuol fingere di essere qualcuno che non potrà MAI essere!! vivi in un mondo di finzione, infatti vuoi interpretare qualcosa che non ti appartiene, tu vuoi far credere a tutti quanti che sei attratto dalla lotta."
Libertad si ferma un attimo mentre osserva il fratello che ringhia come se fosse un mastino, la lottatrice mascherata è soddisfatta ed ora riprende il suo intervento oratorio.
"A quanto pare sei attratto dal sangue, ti piace il caos..sei convinto d'avere il fascino oscuro, ti credi bello e dannato ma tu non sei James Dean. Alla fine della fiera tu se un uomo normale come tutti quanti, non sei un mostro dopotutto l'uico mostro che esiste in questa federazione è lui..è Jacob!! lui è stato portat ovia dalla famiglai e rinchiuso in un manicomio perchè incompreso e per questo abbandonato dalla società, la stessa società che adesso dovrà tornare a vedere Jacob in libertà e credimi non è piacevole vederlo girare libero, ha molta rabbia dentro di se. Tutto ciò che ha passato lui, quello si che è un vero e proprio incubo. Mio fratello conosce il vero dolore, conosce cosa sai la vera sofferenza e ora dovrà restituire tutto ciò che ha subito. Alla fine Jacob è qui per essere quel mostro di cui la federazione ne ha veramente bisogno."
ecco che Libertad inizia a girare per la bicocca mentre ora Jacob prende una sedia e la usa per sfondare una finestra, l'atleta mascherato appare rabbioso ed ora inizia a urlare, allora deve intervenire la sorella per placarlo, Jacob a fatica si rasserena e poco dopo Libertad può riprendere il suo discorso.
"abbiamo scelto Cole Quinn come alleato perché è stato l'unico a credere in mio fratello, capace di vedere qualcosa in lui..qualcosa che di certo Hunter Phoenix non vedrebbe mai, perché è acciecato da se stesso, dalla propria boria d'apparire, uno come Jacob non si alleerebbe mai con nessun altro wrestler della federazione. Proprio perché gli altri utenti sono degli approfittatori e dei manipolatori, mentre il legame tra mio fratello e il nostro Salvatore Cole Quinn è un legame vero, un legame sincero, è un legame di due persone che si rispettano in quanto artisti del dolore. Questa sera Jacob annienterà e si prenderà il suo soffio vitale dimostrando la debolezza di un uomo che finge di esere un cacciatore mentre tutti quanti sanno che in realtà lui è la preda!"
dopo le ultime parole di Libertad ecco che Jacob si avvicina e urla tutta la sua grinta.
Ci siamo!
Secondo incontro di serata che mette contro un debuttante, Jacob, contro qualcuno che abbiamo avuto modo di conoscere solo da poche settimane, Hunter Phoenix.
Jacob è entrato nella scuderia targata Cole Quinn, che lo accompagna a bordo ring questa sera.
Match 2 - One Falls
Hunter Phoenix
Vs.
Jacob /w. Cole Quinn & ???
Ricordiamo che, durante l'ultimo Vermilion, Phoenix ha quasi causato la sconfitta di Quinn contro Declan Kenway.
Questo match ha il sapore di tentativo di rivalsa per la fazione di Quinn, che notiamo avere un nuovo membro nelle sue file anche lì all'esterno del quadrato.
Qualcuno col cappuccio, una maschera sul viso, non riusciamo a capirci molto; di certo è una figura minuta nelle dimensioni fisiche rispetto agli altri 2.
DIN! DIN! DIN!
Parte comunque l'incontro, dopo che i 2 competitor hanno completato i rispettivi ingressi.
Focus sui lottatori: Jacob è un omaccione di quasi 2 metri, di corporatura piuttosto robusta; decisamente differente lo shape del suo avversario, ma solo per una questione di centimetri: Jacob è una testa più alto del suo avversario e lo guarda da lì su.
Siamo sicuri che sarà una sfida degna di attenzione, tra 2 nomi con decenni d'esperienza sommati nella scena indy.
Jacob ha invitato l'avversario a colpire.
Questi era pronto già da un po' ed è partito in quarta.
Troppe settimane dall'ultimo incontro hanno caricato di violenza Phoenix, che ha preso a colpire l'avversario con una serie di Elbow Smash.
Incassa Jacob, che fa un paio di passi indietro verso l'angolo.
Poi prende l'avversario tra addome e fianchi, spingendolo via con un Toss che porta Phoenix ad impattare col viso contro il mat.
Ma batte i pugni a terra Hunter, che si rialza di scatto e torna a colpire!
Un Reverse Chop dopo un Jab, poi di nuovo e di nuovo e di nuovo ancora; Jacob è con le spalle alle corde.
Prende la rincorsa dall'angolo opposto Phoenix e..
CROSS BODY!
Attenzione, no.
Jacob lo ha afferrato al volo, poi ha connesso destreggiandosi con la forza pura in uno..
SPINEBUSTER!
A centro ring, da quell'altezza e con quella potenza poi!
C'è il pin del peso massimo ora..
...
ONE!
...
Kick-out di Phoenix!
Ohoh, il pubblico apprezza la tenacia del giovane: o lo spezzi o si rialzerà il prima possibile Hunter.
Jacob si rialza quindi, senza troppa fretta.
Mentre sbracciando 'The Son of Darkness' torna in piedi, con l'ausilio delle corde all'angolo.
Jacob lo afferra, lo riporta a centro ring e se lo carica..
SIDEWALK SLAM!
'That's my Big Blue Monster' urla Cole Quinn mentre batte le mani contro l'apron ring; il pubblico contro cui sta urlando da quando è arrivato, chiaramente, lo fischia di risposta.
Nuovo pinfall dell'Heavyweight e...
...
ONE!
...
Kick-out di Hunter Phoenix!
Questo è stato ancora più divertente, Jacob scuote il capo mentre osserva l'avversario riverso al tappeto.
Poi si rialza, portandoselo con se; lo scaglia contro l'angolo e..
Chop!
Che suono secco e forte, Hunter stringe i denti ma non cela completamente un urlo di dolore, mentre si accascia a centro ring.
Lo segue, Jacob, che poi lo lancia nuovamente con le spalle all'angolo e..
CHOP!
Evitato da Phoenix, che si abbassa e connette prima un Gut Kick, poi un Elbow Smash ad ascia contro la testa del suo avversario che ora è in balia del Son of Darkness!
E una serie di Chop si abbatte su Jacob che incassa, lì all'angolo.
Ora è il momento dello statunitense.
OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX!
Buon dio a cosa abbiamo appena assistito, signore e signori!
Jacob ha appena schiantato un avversario ben più massiccio di lui contro il mat.
E ora sale, sulla terza corda.
It's Diving Headbutt Time!
Ma attenzione, perché l'individuo col cappuccio ha distratto il direttore di gara cercando di intervenire sul quadrato.
E Cole Quinn ha spinto da dietro, giù dall'angolo, Hunter Phoenix!
Non si aspettava però questo Quinn:
Hunter con una capriola riesce a salvarsi da un impatto che avrebbe potuto causare la sua sconfitta.
E prende lo slancio dalle corde Phoenix..
RUNNING CLOTHESLINE CONTRO QUINN ALL'ANGOLO!
E Quinn viene gettato contro le transenne divisorie!
Ora non sembra qualcuno possa fermarlo e torna nuovamente sulla terza corda.
DIVING HEADBUTT!
Perfettamente connessa, da parte del nativo di New Orleans!
Ora torna in piedi, invita l'avversario a rialzarsi e quando questi è nella posizione giusta..
"S*CK IT!
THE F*CK OFF!"
Siamo pur sempre in fascia protetta durante i weekly show, mannaggia a ESPN.
E comunque tempo della..
STUNNER!
SON OF DARKNESS STUNNER!
Urla Phoenix dopo aver connesso la sua manovra migliore, quasi in preda alle convulsioni.
Ora c'è solo il tempo per il pinfall finale per questo match e...
...
GOD!
SAVE!
THE!
QUEEN!
What?!
Hunter Phoenix b. Jacob via DQ.
Quinn ha connesso la sua finisher, quando Phoenix non si sarebbe mai aspettato di subirla; per l'interferenza, il gong ha preso a suonare all'impazzata lì fuori dal ring.
Quinn, col suo forte accento inglese, ha preso a urlare contro Phoenix qualcosa tipo "I'm betha' than you! I'm Pure Technique!" prima di invitare Jacob, che lentamente si è rialzato tutto intontito, a risollevare il suo rivale.
Jacob acconsente, poi esegue.
Tiene lì l'americano.
Cole Quinn osserva la scena, anche la personalità in maschera e cappuccio osserva.
Quinn invita l'omaccione a dar lui in pasto Hunter per redimerlo da quanto fatto nell'ultimo Vermilion.
Mamma mia quanto sta fischiando il pubblico.
Occhio però.
Elbow Smash di Phoenix!
Jacob perde la presa, poi si lascia cadere indietro verso le corde e abbandona il quadrato!
Hunter Phoenix è riuscito a divincolarsi da quella circostanza più che scomoda e se la ride seduto, sfinito, sulla rampa che porta al backstage!
Quinn è giustamente incazzato nero e gli punta il dito contro dal ring.
Come proseguirà questa storia tra Quinn e Phoenix?
Restate sintonizzati.
- fades -
Scende da casa, Mezzolla.
Il capitano viene ripreso dalle telecamere TFW mentre scende dalla sua abitazione, dirigendosi all'interno di un suv nero.
Entra velocemente, c'è gente che conosce.
Già.
C'è Saul.
Mezzolla è il suo manager, lo ricordiam bene.
Saul: "Ce l'hai fatta?"
Mezzolla: "Ho le mie conoscenze, Saul.
Sì, avrai un match con gli Outcasts, ma fammi capire. Cosa sta accadendo? Perchè vuoi un match nuovamente contro quei due? E dove stiamo andando? Perchè mi hai fatto scendere così in fretta?"
Saul: "Uff... da dove inizio?
La storia è bella lunga, my friend.
Comunque... intanto ti presento i nostri compagni di viaggio.
Il mio fidato amico di una vita, nonchè batterista del mio gruppo, Matthew Brownie e... lui forse te lo ricordi ai tempi della LFCW, Gordon Bluesson.
Ci conoscemmo lì, poi ho scoperto che suona la batteria molto bene e l'ho preso con me.
Sono con noi perchè abbiamo una data a Budapest, dopo Vermilion."
Mezzolla: "Ciao ragazzi!"
Mezzolla saluta il corpulento norvegese, ex wrestler, alla guida del van, e l'amico di Saul, di colore, dalle vaghe somiglianze a Jimy Hendrix, che siede sul sedile del passeggero.
Dietro, Saul ed il capitano, continuano la loro discussione.
Saul: "Allora...
Sono stato a Londra da Spike e mi ha raccontato un modo per aprire un portale e parlare col Damned al 100%, fuori dal corpo di Simon.
Solo il Demone."
Mezzolla: "Ora credi a ste minchiate?"
Saul: "Non vorrei farlo, amico.
Ma ormai è l'unica scelta.
Dammi del pazzo, ma io voglio vederci chiaro.
Arriverò in fondo a questa storia.
Non so se mi piacerà, ma voglio farlo."
Mezzolla: "Ed io in tutto ciò?"
Saul: "Dovrò affrontare nemici e girare il mondo per aprirlo questo varco, vuoi lasciarmi solo?"
Mezzolla: "Se ti dico di no, mentirei. Ma non sono una merda, e ti sono riconoscente."
Saul: "Bene.
Sei il mio braccio destro, il mio assistente.
Ed hai conoscenze.
Ecco perchè.
Ad ogni modo... ho affittato un biplano, per l'occasione, lo avremo per un paio di mesi, ci basteranno, prima di FricksMania.
Ora stiamo andando in aeroporto. Il biplano ha due posti. Gordon sa guidarlo e mi insegnerà come fare.
Tu e Matt prenderete un aereo di linea.
Ci si vede all'aeroporto di Pest poi."
Saul strizza l'occhio al suo manager, che ha perso un po' di colore sentendo il tutto.
... ... ...
2h LATER
... ... ...
Vediamo le pale del biplano prendere lentamente la via del riposo, mentre Bluesson può finalmente togliersi dal viso quegli ingombranti occhialoni da aviatore.
GB: "Devi essere folle per voler continuare questa pazzia, Saul!
Questo vento gelido fa davvero schifo!
Andiamo dentro."
Saul e Gordon scendono quindi dal biplano, ma sono presto avvicinati da qualcuno: sono in due.
E arrivano alle loro spalle, tanto è che Bluesson viene velocemente tramortito con un colpo dietro la nuca e rimane esanime sull'asfalto.
Saul si rende conto quindi di cos'è accaduto e capisce subito chi non ha voluto attendere il suo arrivo nell'Est Europa.
Bernard e Punisher:
gli Oucasts
Aspettavano Saul con un tubo di piombo in mano a testa; Punisher trema dalla voglia di andare alle mani con il primo Campione TFW di sempre.
B: "Lascia che io ti dia un consiglio spassionato Saul Clarke:
se malauguratamente dovessi sopravvivere a questo, non lasciare che il tuo amico muoia d'ipotermia qui fuori."
Saul assume una posizione di guardia alta, coi 2 pugni leggermente sotto al mento.
B: "Sappiamo che sei qui per ciò che abbiamo rubato a Corey, prima di lasciare per sempre il Doomsday."
P: "LI UCCIDEREMO TUTTI!
Sarà-"
Bernard interrompe quel pazzo di Punisher prima che possa continuare ulteriormente nei suoi soliti, sadici interventi.
B: "Non è il momento, Christian.
Dicevo..
Sappiamo che sei qui per questo, Saul."
Il Wise Man degli Outcasts si volta e notiamo che alle sue spalle porta legato un lungo bastone di legno. Il suo aspetto è antico e pregiato e sulla sommità dell'asta presenta una grossa pietra blu e gialla che sembra - a tratti e con una scintilla improvvisa - brillare di luce propria.
Conosciamo bene, noi fan TFW, quel bastone perché qualche mese fa con quello stesso strumento Corey Three era stato in grado di far fulminare dal cielo Victor Corson durante un loro incontro; ed erano al chiuso. Il nome di tale arma leggendaria è:
VERGA DELLA VERITÀ E DELLA GIUSTIZIA
B: "Hey Punisher, lascia che siano i tuoi colpi a parlare per te."
Ora sappiamo cosa è venuto a cercare Saul, qui in Ungheria. Ora sappiamo per cosa è valso la pena volare con un biplano così datato per tutte queste ore, contro il vento e le intemperie.
Ma riuscirà ad impossessarsene?
Match 3 - 2 on 1 Street Brawl
Saul Clarke
Vs.
The Oucasts
(Bernard & Punisher)
Bernard rimane dietro, è Punisher a partire all'attacco e tenta un fendente con il tubo.
Saul in qualche modo lo schiva, visibilmente sotto pressione.
Poi tenta un nuovo fendente, il panzuto bruiser e Saul questa volta riesce a schivare fermando con un piede la mazza a terra.
Poi colpisce con una testata che manda in ginocchio Punisher che si tiene il naso sanguinante.
E sbem, con una ginocchiata Saul continua a colpire il volto del fu Smite.
Interviene Bernard, però:
colpisce Saul con il tubo nell'addome e Saul si piega dal dolore.
Poi sembra avere la meglio su di lui e a portarlo a terra.
Gli preme con il tubo contro la gola.
Spinge con ambo le mani dalle estremità del piombo.
Saul ci ha provato in qualche modo a resistere a questa carica arrivata dal nulla.
Si è dimenato.
Ha cercato di colpire.
Ma alla sua vista si è andato sostituendo lo sfocato.
All'udito un sordo fischio costante.
Al gusto, il sapore del sangue.
Fino a che..
CRASH
Il rumore dei vetri rotti.
Bluesson è riuscito a tornare sui suoi piedi e ha colpito dietro la nuca Bernard con una pesante bottiglia di vetro.
Il liquido lì contenuto, di uno scuro color granata, finisce per versarsi su Bernard.
B: "Lo..
Lo dico sempre..
Il vino per..
Per insaporire le grigliate.
Sempre la miglior arma."
D'improvviso Punisher si era parato alle sue spalle e ha cercato di colpire nuovamente Gordon, ma Saul fortunatamente lo ha intercettato:
Spingendo via Bluesson, che cade quindi riverso a terra, ne ha fermato il colpo potenzialmente fatale.
Punisher schiuma di rabbia contro il volto di Saul.
Saul ansima, ma non si vuole arrendere.
Poi lo colpisce con una ginocchiata dritta contro il centro del suo petto.
A Punisher, ovviamente, si spezza momentaneamente il fiato; quanto basta perché Saul possa prendere il controllo della situazione, sfilandogli di mano il tubo col quale lo colpirà sul volto.
E a questo punto, anche Christian Smite finisce esanime contro l'asfalto affianco a Bernard tra i cocci di vetro e il vino.
Saul quindi aiuta Bluesson a rialzarsi da terra, poi gli da una pacca sulla spalla.
Gordon gli ricorda con un cenno il motivo del loro essere lì, la Verga per cui hanno viaggiato fino ad ora.
E Saul la sfila dal corpo esanime del reietto contro cui si è misurato poc'anzi.
SC: "Gordon, abbiamo ciò per cui siamo venuti qui.
Adesso andiamo a mettere qualcosa sotto ai denti, ne ho dannatamente bisogno.
Farò una chiamata per risolvere questo inconveniente."
Indica col capo gli uomini svenuti affianco a loro. Quindi, i due possono finalmente abbandona la gelida pista d'atterraggio in cui si trovano, lasciando i loro avversari stesi lì a terra.
...
Dopo quanto visto, le immagini si allontanano a poche decine di metri dalla rissa.
Lì, un uomo con una lunga tunica nera con intarsi in oro ha visto gli Outcasts venire sconfitti dal Metal Made.
Quest'uomo è
COREY THREE
e non sembra felice di ciò che ha avuto modo di vedere, per qualche ragione.
Gli si avvicina quindi qualcuno, non ne abbiamo sentito neppure i passi.
"Saul, Saul, Saul.
Non è cambiato di una virgola, negli ultimi anni."
Three si volta, per capire di chi si tratti: veste di un lungo soprabito elegante e di colore blu; i suoi capelli sono biondi, leggermente mossi. Uno sguardo glaciale, quasi quanto la temperatura che c'è lì fuori con quell'esposizione al vento ungherese di fine autunno. La conosciamo benissimo, è
MARLENE
E sembra voler riprendere parola.
"Se Saul sta cercando qualcosa e ha avuto modo di trovarla tramite quei due quest'oggi...
Tic Tac.
Tutti gli indizi portano a pensare che tu sia il prossimo da cui Clarke andrà a bussare alla porta, Corey.
Sei pronto per quel momento?
Tic Tac."
Con una risata celata con una mano, Marlene abbandona la scena lasciando lì un Corey Three preoccupato; il che è decisamente inusuale, per una personalità come la sua.
- camera fades -
Torniamo dopo una breve inserzione pubblicitaria con l'azione di TFW Vermilion, live Worldwide on ESPN. Dopo un breve recap di cosa successo poc'anzi, risuona una theme..
SHEPHERD OF FIRE
- Avenged Sevenfold
Ci siamo signore e signori, è il suo momento. Il TFW Owner, The Original CEO è qui.
MR SIMMONS
Fomentato come poche volte, Simmons aizza le folle dai lati dello stage prima di piazzarsi all'inizio della rampa che conduce alla ring zone.
Classica taunt coi piedi incrociati, le braccia protese verso il basso coi palmi delle mani aperte, la schiena leggermente divaricata in avanti e la testa bassa.
Pyros a percussione alle sue spalle, già questo è il suo ingresso.
Raggiunge poi il quadrato, continuando ad aizzare la folla prima di farsi passare un microfono per prendere finalmente parola.
MrS: "Well, well, well..
Non si può dire che le ultime settimane non siano state decisamente interessanti, non trovate?
Ammesso che voi leggiate i report a differenza dei Millions..
and Millions! di quei jobber per cui sto scrivendo questo segmento e che, invece, non lo faranno.
Rip, chissà come mai non vincono mai il World, uh?
Eheh.
Anyway.."
Si ferma un attimo per ridacchiare il CEO, che poi si ricompone come ricompone il cappotto scuro che ha indosso. Sembra decisamente gasato, ci sta ripeterlo nuovamente.
MrS: "Bene signore e signori, mi auguro che anche questo Vermilion non stia deludendo le aspettative.
Se sono qui è per ricordarvi che il
22 GENNAIO 2024
si terrà niente meno che l'evento più grande dacché The Freaking Wrestling ha preso il via.
Sapete bene di cosa sto parlando..
FRICKSMANIA II
babe! E davvero, I can't wait!
Ma se sono qui non è solo per dirvi questo, no.
Vi avevo promesso qualcosa in particolare questa sera:
vi avevo promesso l'annuncio ufficiale di un nuovo incontro per la card che comporrà lo special event."
Annuisce, mentre dice qualche 'yeah' al pubblico intorno a lui. Sta palesemente prendendo tempo per caricare l'hype dei paganti e del pubblico che segue da casa.
MrS: "Sapete tutti quale sarà in Main Event:
Un Triple Threat Match con all'interno 3 dei più grandi wrestler della storia di questa disciplina:
William Pratt, Victor Corson e Sigurd Lotbrok.
In palio ci sarà il titolo di TFW World Heavyweight Champion.
Ma vi dirò di più:
Perché sia un evento dell'anno che si rispetti, le stipulazioni degli incontri dovranno necessariamente essere diversificate e, a tratti, anche estreme.
Ricorderete sicuramente cosa dissi il giorno che abbiamo aperto questo posto che ora posso chiamare casa:
TFW è un prodotto che vuole essere un'alternativa nel marasma delle Major sul palinsesto mondiale.
Per fare ciò, opteremo su una varietà di stipulazioni "particolari" per gli incontri che metteremo in scena a FricksMania 2.
Che alternativa saremmo, altrimenti?
Vi divertirete, posso garantirvelo.
Ma arriviamo ora all'annuncio vero e proprio..."
Si ferma il CEO, che poi fa finta di riprendere parola per vedere la reazione del pubblico. Sembrano impazienti gli ungheresi, c'è anche chi lo fischia per tutto il tempo che sta prendendo prima di sputare il rospo.
MrS: "Quello che vi sto per annunciare sarà il Secondo Incontro di quella magica serata.
E metterà l'uno contro l'altro non due.
Non tre.
Non quattro.
Non cinque.
Non sei.
Non sette.
Non otto.
Non nove.
Non dieci.
Non undici.
Non dodici.
Non tredici.
Non quattordici.
Non quindici.
Non se- ah no, scusate.
Credo di essermi fatto prendere un po' troppo dalla cosa poco fa.
Fatemi riavvolgere un attimo il nastro...
Non quattordici, ma ben
15 WRESTLERS
IN AN OVER THE TOP ROPE BATTLE ROYALE!
Ma non finisce qui, no.
Perché in quello stesso incontro sarà messo qualcosa in palio; un qualcosa che darà il nome alla Battle Royale stessa.
Quel qualcosa è un trofeo.
Il suo nome?
QJ CUP!"
Il pubblico applaude, alcuni sono fomentatissimi mentre molti sembrano comunque confusi. Effettivamente, di cosa sta attivamente parlando il CEO? Chi combatterà in questo match a così tanti uomini?
MrS: "Dove la Q sta per quitter e la J sta per jobber, praticamente il meglio del meglio degli atleti che hanno deciso di abbandonarci durante il cammino compiuto in questa fantastica season e che non sono arrivati a competere per qualcosa di serio durante il nostro evento dell'anno..
E non dimentichiamoci poi le schiere di adorabili perdenti da cui possiamo trarre talento.
Li amate tutti i buoni, vecchi e cari Maccio e Romeo, vero?!
Beh, li avrete.
Potranno non avere la costanza che li avrebbe portati a combattere gli incontri più importanti delle loro miserabili esistenze (si scherza, vi voglio bene comunque. Davvero), ma potranno comunque vincere il Trofeo!
Non è per niente poco, credetemi.
Chissà, magari scopriremo che qualcuno di loro è tornato.
Magari scopriremo che qualche perdente canonico in realtà è qualcuno di meritevole di rispetto e attenzioni;
dopotutto è così che funziona il wrestling, no?
Se uno che vedete perdere in qualsiasi evento si ritrova a vincere un incontro nell'evento dell'anno, probabilmente da quell'evento in poi avrà un push negli episodi successivi.
Siamo abituati ad ingoiarci questa merda da sempre, no?
Sappiamo come funziona."
Si ferma un attimo nel suo discorso, nuovamente, il CEO. Stavolta non è riuscito a trattenere una risata pensando a cosa dirà Mezzolla di questo segmento in cui ho rotto (per l'ennesima volta) la quarta parete. Voi non fatelo, ragazzuoli, mi raccomando; solo il Game Master può: non fate Metagame!
MrS: "Ebbene, a questo punto ho parlato anche troppo per il peso di ciò che ho annunciato.
Quindi vi auguro un buon proseguimento.
And Stay Original!"
Fa quindi mic drop Simmons.
Che annuncio, eh?
- fades -
PAINKILLER!
La theme song di Karl McBrain risuona in arena.
Le luci si tingono di rosso, una nube fumogena si erge dal basso sulla rampa e pervade tutto lo stage. Poi eccolo.
Il crazy doctor, con tanto di camice bianco insanguinato in vista appare dal backstage! Alle sue spalle, vestito da prima comunione, ecco spuntare CJ Harris, abito chiaro per lui, giacca e cravatta, capelli raccolti.
Mentre le note dei Three Days Grace continuano a scorrere lentamente McBrain si porta, col titolo in mano destra, verso il ring. Con la stessa flemma ne conquista poi il centro, mentre intorno gli ronza proprio Harris.
Proprio lo stesso "Showman" CJ Harris è il primo a parlare, armato di microfono.
"Quante ne ho sentite in questi mesi.
Quanta gente senza alcun valore o merito ha sollevato titoli senza presente e futuro, ma con una sola breve vita presente senza fama ed assimilabile ai piccoli momenti di gioia di un ciondolo schopenhaueriano che ha invece grandi momenti soprattutto di noia, più che di dolore.
Che di dolore qui, visto il basso livello, farsene è anche difficile.
Ci sono stati atleti che negli ultimi mesi si sono dati battaglia per due titoli ondeggiando e restando a galla nella mediocrità più assoluta.
Giovani emergenti che non hanno abbastanza talento da stare ai piani alti. Oppure nomi altisonanti che preferiscono stare adagiati nella comodità di questa assoluta mediocrità, andando avanti facendo sempre e solo il minimo sforzo.
Non c'è meritocrazia in queste sfide, si va avanti per inerzia decisa da alcuni episodi.
Non c'è valore.
Non c'è attrattiva.
Non c'è lo show, nella maniera più totale.
E se in questa federazione manca quando ci si gioca qualcosa come un titolo... beh, non oso immaginare quando di mezzo non c'è neanche quello."
CJ prende una breve pausa, fiatando, fra un sorriso ed un altro.
"Quando ho realizzato che questa federazione era terreno fertile per me, poichè priva di personalità, ho pensato molto alla strategia da attuare, per fare in modo che sia mia. Per far sì che io ne sia il volto.
Saul mosso da buoni propositi ha provato ad includermi nella sua crociata.
Potevo anche essere dalla sua parte, ma forze oscure capitanate dall'incompetente che le ha assoldate non sono sinonimo di qualità. Non sono lo show.
Sono l'oscurità.
Ed io sono la luce.
Non volevo eclissarmi in quella brutta rude battaglia.
La TWF aveva sì bisogno di me, ma non lì.
La TWF ha sì ripreso in tutto e per tutto la mia SFC, ma non era così che potevo rivendicare i miei diritti e la mia paternità.
Farlo è molto più semplice.
Basta confrontare il deserto dei campioni TWF con un campione storico della SFC.
Ex campione del mondo SFC, sì. Ma anche ultimo e attuale campione Bloody Emerald. Un titolo, quello sì, di prestigio.
Ed un atleta di prestigio, un atleta che catalizza, un atleta forte.
Non una mezza sega come..."
"GIVE ME AN OH YEAH!"
Il pubblico segue alla lettere la richiesta.
Che palle, finalmente qualcuno da dietro il backstage ha interrotto la lagna di CJ Harris.
Ma chi?
"Nessuna musica per favore che non c'è tempo."
E' Haytham!!
Haytham fa il suo ingresso in arena con il titolo in spalla e seguito da Kaiba e Ghanim!
"Senti bello io non so nemmeno chi sei. SFC? E che è, il nome di un hamburger fatto da Karl McCoso? Super Fried Chicken? Nah nah ascolta qua, a nessuno frega un cazzo di te nè delle tue stronzate, ma se vieni a casa mia ad offendere i campioni TFW... beh, si dia il caso che anche io faccia parte di questa cerchia molto ristretta. Il vampiretto ha già altri cazzi per la testa, ma io e i due omoni qui accanto abbiamo abbastanza tempo per farti rimangiare le cazzate che hai detto.
Kaiba, Ghanim, sapete già gli ordini del faraone!"
I due partono a razzo e vanno nel ring ad incrociare le braccia con quelle di McBrain e dello stesso Harris!
I segugi del faraone, ben più corpulenti, sembrano avere la meglio, mentre il loro assistito se la ride lungo la rampa dalla quale poco dopo una mezza dozzina di addetti ala sicurezza sopraggiungono per separare i 4 nel ring.
Continua a ridersela Haytham, sollevando al cielo il proprio titolo ESPN, mentre le immagini sfumano lentamente accompagnandoci ad un break pubblicitario.
- EARLIER TONIGHT -
Torniamo tra i corridoi del backstage di TFW Vermilion. Le riprese sono di pochi minuti fa. Vediamo qualcuno tenersi la testa e quel qualcuno è:
ReBel
REYNARD BELLSWING!
Si tiene la testa, dopo il suo grandissimo opening match. Qualcuno gli si accosta, all'improvviso. ReBel si volta, appena se ne accorge.
?!: "Le mie più sentite felicitazioni per la celeberrima prestazione di questa sera!
Contro un sì ostico avversario, poi."
Ecco che vediamo chi è a parlare, ma costui non è per niente solo.
DOUGLAS EDWARD D.!
Il cavaliere della regina (quanto meno, lo spera) è accompagnato come suo solito dall'italiano Maccio e il tedesco ex porno attore JFD. Il pubblico ha un bel bump per questa stable fabbrica di personaggi peculiari.
DED: "Si da il caso che io sia stato nell'ufficio del capo creativo esecutivo, poco fa.
E sono riuscito a far schedulare un incontro per il prossimo Vermilion.
Ho visto cosa quei brutti ceffi degli Outcasts hanno provato a farti, poc'anzi.
Quindi voglio - in nome dell'intera brigata che capeggio - annunciarti che, tra 2 settimane:
io, Douglas Edward D.
farò coppia con te, Reynard Bellswing...
Contro gli Outcasts al gran completo!
Alexander Alpha, Bernard & Punisher!
Sarà epico!
Saremo noi ad aiutarti a mandare al capezzale quei reietti.
Ossequi, messer Bellswing."
Con un cenno del capo, Edward si dilegua assieme ai suoi amichetti. Solo Maccio rimane fermo e attonito, per qualche secondo, con un'espressione decisamente da coma cerebrale; forse non s'è accorto di cosa stesse succedendo, fatto sta che poi va via anche lui.
Rimane lì il solo Bellswing, che non sa se essere felice per questa regolazione finale dei conti o impaurito dalla tipologia di alleanza che si è ritrovato inconsapevole a stringere.
- fades -
It's main event time, ladies and gentlemen!
Quale quantitativo di talento (quasi) senza precedenti che si sprigionerà in questo incontro.
Il possessore del TFW The Freaking Hammer, Sigurd Lotbrok affronterà Il Patriarca, Shintaro Katzuragi in un match col potenziale da urlo.
Main Event - One Falls
Victor Corson as Color Commentator
Shintaro Katzuragi
Vs.
Sigurd Lotbrok
Ingressi compiuti, questo Once In A Lifetime Match può prendere il via.
DIN! DIN! DIN!
Boxer neri su stivali dello stesso colore per Katzuragi.
L'uomo di fronte a lui, un avambraccio più alto e 50 chili più pesante, veste di pantaloncini rosso scuro su stivaletti dello stesso colore; bende nere alle mani, come sempre per Sigurd.
Si osservano, lì a centro ring; non traspaiono emozioni da una parte e dall'altra mentre il corteo di zinnone che ha accompagnato Shintaro osserva il tutto dall'esterno del quadrato.
Mano aperta e alta di Katzuragi, all'altezza del volto di Sigurd che accetta la prova di forza.
Se la giocano i 2, per diversi secondi, il che ha dell'incredibile se si considera la differenza di peso.
Poi Sigurd sfrutta le leve e mette su un ginocchio Shintaro, che con un colpo di orgoglio torna poi in piedi e a spingere l'avversario contro le corde.
Irish Whip, ma Sigurd reversa ed è Katzuragi a correre contro l'altra corda.
Jumping Forearm!
E che suono genera, questo impatto!
Ma Sigurd, per quanto faccia un passo indietro e veda piegarsi una gamba dal dolore, rimane fermo lì.
Annuisce; così UMEDA decide di colpire nuovamente in questo modo.
Il nuovo colpo fa fare 2 passi indietro a Sigurd, che invita l'avversario a colpire di nuovo.
Prende la rincorsa di nuovo Shintaro.
CLOTHESLINE!
Un colpo che fa fare una piroetta a mezz'aria al Patriarca.
C'è il pinfall dell'europeo e..
...
ONE!
...
Kick-out di Shintaro!
Non potevamo, dopotutto, aspettarci altrimenti da lui.
Sigurd quindi si rialza, valutando il da farsi; decide di portare su 2 piedi anche il suo avversario, con se.
Che di tutta risposta colpisce il norvegese con un Uppercut sui denti: ush il dolore.
E ancora! E ancora ed ancora.
Questo per Shintaro è il momento giusto per colpire duro.
FOREARM CLUB!
Ora sì, Lotbrok è portato con la schiena a terra dopo una scarica di Forearm dopo una serie di Uppercut.
Nemmeno l'orso della pelliccia di Lotbrok sarebbe rimasto sulle sue zampe, dopo questa scarica.
Pin!
...
ONE!
...
TWOO!!
...
Lotbrok Kicks Out!
Già, ma Sigurd è il figlio di una divinità e non un semplice orso.
Se così possiamo dire, passatecelo.
Shintaro torna ad alzarsi e anche lui riporta in piedi Lotbrok.
Sono entrambi due wrestler che non hanno mai fatto della finezza il loro punto forte, quindi diciamo che è giusto che il loro match sia combattuto tutto in piedi e nel quadrato.
Una volta su di un ginocchio, con Sigurd che da lì è quasi alto quanto Shintaro, quest'ultimo colpisce - e con che schioppo! - il petto del suo avversario con una Chop!
Ma Sigurd sorride e barcollante torna in piedi, invitando l'avversario a farlo di nuovo.
E si becca un'altra chop, poi colpisce anche lui con un Chop!
E finalmente arriva lo scambio di colpi selvaggio tra i due! Non che non ce ne fossero stati fino ad ora.
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Lotbrok! Shintaro!
Double Elbow Smash!
Ed entrambi finiscono a mantenersi contro le corde ai lati opposti del quadrato.
Attenzione però..
DAL BACKSTAGE SOPRAGGIUNGE WILLIAM PRATT!
ORO ALLA VITA, SIGNORE E SIGNORI, IL CAMPIONE TFW!
L'inglese non sembrava volersi perdere questo match, dal vivo.
E passa anche a salutare Corson con un bel dito medio; Victor dalla poltrona cui siede tra Pep Halflump e Mone Bucheler si limita a ridergli in faccia e rispondergli di farsi una passeggiata se non vuol passare guai peggiori.
Pratt se ne va dall'altra parte della Ring Zone esterna, effettivamente.
Notiamo poi qualcosa, tornando sul ring:
SIGURD HA PRESO A SANGUINARE DA UN LATO DELLA FRONTE!
Ora il gigante è ancora più rosso di prima, la cosa ci piace un sacco.
Se non vi piace andate a guardare i Teletubbies e poi fatemi una sintesi, dato che piacciono anche a me.
Lotbrok, comunque, si tocca la fronte e nota che ciò che sta succedendo non è solo una sua impressione.
Ride, è sempre contento in queste occasioni il norvegese.
Poi torna sulle sue gambe togliendosi dalle corde cui si manteneva.
Katzuragi lo aspettava a centro ring, anche lui provato e intontivo dai colpi.
Lotbrok spinge Katzuragi!
Shintaro prende la rincorsa e tenta un Lariat!
Ma UMEDA si abbassa, continuando la sua corsa..
E Sigurd lo prende di rimbalzo per la sua finisher!
THUNDER!
OF!
Niente Mjolnir, perché Shintaro reversa il tentativo di Pop-Up Spinebuster in un..
DROPKICK RIGHT ON THE HEAD!
Non so se si è capito che il nipponico a reversato un Pop-Up in un Dropkick che non sappiamo come non ha rotto i denti allo scandinavo.
Mamma mia, che match signori.
I due sono a terra, con Katzuragi che non vuol nemmeno provare il pin anche se è il primo a rialzarsi sulle ginocchia.
Sa che deve connettere la manovra migliore del suo repertorio per porre fine a questo incontro.
Quindi osserva lì in ginocchio Sigurd rialzarsi, poi fa lo stesso e lo afferra.
E Lotbrok viene spinto e trascinato verso l'angolo più vicino.
Sigurd allarga le braccia, mostrando un'apertura alare di forse 2 metri e mezzo.
E questo gesto non è per niente frutto del caso, sta portando con se tutto ciò che aveva dietro..
Lotbrok trascina con sotto di se anche il direttore di gara che rimane stunnato lì all'angolo!
E Lotbrok, da vecchio volpone, sa benissimo cosa fare adesso:
Poke Eyes!
E Shintaro non ci vede più per diversi secondi, durante i quali Lotbrok va all'angolo in cui aveva lasciato il The Freaking Hammer.
Quanto fischia il pubblico, non ne avete idea.
A THE FREAKING HAMMER SHOT!
Buona notte Shintaro.
Il Patriarca viene quindi rialzato, questo è il momento di Sigurd.
SLASH.
OF.
GUNGNIR.
Ain't no way continua a ripetere Pep Halflump, mentre possiamo vedere una ferita sulla fronte di Shintaro che ora prende a far gorgogliare di un rosso decisamente intenso.
C'è il pinfall, l'arbitro se ne accorge (guarda un po') giusto in tempo e...
...
ONE!
...
and...
TWOO!!
...
and...
THREEEE!!!
Continuano a piovere i fischi del palazzetto, mentre Sigurd si mette poi in ginocchio ed esce la lingua in un sorriso a cento denti, decisamente un momento sadico.
Ma comunque da cartolina.
Sigurd Lotbrok b. Shintaro Katzuragi via pinfall.
Ma questo al campione William Pratt non va giù, ma proprio per niente.
WILLIAM PRATT STA ATTACCANDO SIGURD LOTBROK!
Il Kiss of Vampire si scaglia contro Sigurd in ginocchio dopo un incontro estenuante e lo riempie di legne.
Lotbrok si para, fino a quando Pratt non si rialza e lo carica: parliamo ovviamente del..
BLOODY SUNDAY!
Lotbrok si sta rialzando, è nella traiettoria del colpo migliore del World Heavyweight Champion.
Si sta rialzando..
CURTAIN!
CALL!
...
WHAT DA HEEEEELL!?
OOOOH MY GOOOOD!
Victor Corson, da dietro, ha bloccato il Campione che voleva fare giustizia..
E lo ha impalato al tappeto, per la sua manovra migliore!
Perché?
Cioè, lo sappiamo il perché, ma perché ora Victor?
Sigurd rotola tutto intontito e sanguinante fuori dal ring.
Pratt è a terra probabilmente svenuto.
E Victor Corson ora...
Alza al cielo il TFW World Heavyweight Championship sulla carcassa del Vampiro.
Mamma mia, che modo per mettere hype in vista dell'evento dell'anno.
Ebbene, su queste immagini siamo arrivati al momento dei saluti; pertanto vi rimandiamo l'appuntamento tra due settimane.
Sempre qui su ESPN, con TFW Vermilion!
Cia' |
